Teatro Testori, torna “Il Club dei Copioni”, un ciclo di incontri sulla drammaturgia contemporanea

Da giovedì 27 marzo, presso il Teatro Testori di Forlì, torna “Il Club dei Copioni”, un ciclo di incontri dedicato alla drammaturgia contemporanea, curato dall’autrice e attrice Giuditta Mingucci, con la partecipazione del drammaturgo Federico Bellini. Un’iniziativa che si propone di avvicinare il pubblico alla scena teatrale odierna. La drammaturgia contemporanea è spesso percepita dal pubblico italiano come qualcosa di oscuro e poco intellegibile, guardata con sospetto e meno seguita del repertorio classico. Questo fa perdere il contatto con prospettive e linguaggi differenti e di particolare interesse. Per superare gli ostacoli che limitano la fruizione popolare della produzione drammaturgica contemporanea, proponiamo un ciclo di incontri analoghi a quelli dei club del libro, ma dedicati a testi teatrali contemporanei e guidati da registi/e e drammaturghe/i.

Un percorso non di semplice alfabetizzazione ma di conoscenza, per aprire la strada a una nuova relazione e comprensione della drammaturgia in generale, di quella contemporanea in particolare, e in senso più ampio dei linguaggi del teatro contemporaneo. Attraverso testi italiani e internazionali che hanno segnato le scene negli ultimi decenni, ma anche alla scoperta di altre opere, che potranno segnare i prossimi anni. I prossimi appuntamenti, condotti da Federico Bellini e Giuditta Mingucci, si terranno: giovedì 27 marzo e venerdì 9 maggio, con orario 15:00-17:00. L’iniziativa è gratuita su prenotazione (posti limitati). Per info e prenotazioni: tel. 0543.722456 (lun-ven 10.00-13.00 / 15.00-18.00); WhatsApp: 375.8349548; e-mail: progetti.teatrotestori@elsinor.net

Federico Bellini

Nasce a Forlì nel 1976. Dal 2017 al 2020 è drammaturgo e assistente alla Direzione Artistica della Biennale di Venezia Teatro. Dal 2002 collabora con Antonio Latella come drammaturgo, autore e co-autore. Tra gli spettacoli più significativi scritti per e con il regista: “Querelle”, “I trionfi”, “La cena de le ceneri”, “Studio su Medea”, “Moby Dick”, “Mamma Mafia”, “Caro George”, “La metamorfosi e altri racconti”. Ha scritto, nel 2012, “Francamente ne infischio”, insieme a Latella e Linda Dalisi e “Studio sul Simposio di Platone” per la regia di Andrea De Rosa. Nel 2013 “Le Benevole”, per lo Schauspielhaus di Vienna, e “A.H”, sempre insieme a Latella. Nel 2015 la drammaturgia di “Ti regalo la mia morte, Veronika” per Ert, mentre, sempre per Ert, è stato tutor dei drammaturghi di “Santa Estasi”.

Negli ultimi anni, ha curato la drammaturgia di “Caligula”, “Oedipus” e “I tre moschiettieri” per il Theater Basel. Nel 2019 ha scritto “Dante-Pasolini: una commedia divina” per il Residenztheater di Monaco di Baviera, spettacolo invitato all’edizione 2020 del Theartreffen di Berlino. Nel 2021 è stato drammaturgo per “Bunbury”, prodotto dal Burgtheater di Vienna; nel 2022 ha tradotto “Hamlet” per la regia di Latella, spettacolo vincitore del premio Ubu quale miglior spettacolo dell’anno. La traduzione è pubblicata da Scalpendi Editore. È stato drammaturgo stabile per il Nuovo Teatro di Napoli nella stagione 2010/11. È giurato al premio Hystrio per la drammaturgia. All’attività di drammaturgo affianca esperienze di tutoraggio e insegnamento.

Giuditta Mingucci

Laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Bologna, dal 2001 è attrice professionista. È stata diretta, fra gli altri, da Michele Sinisi, Monica Conti, Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni, Rob Bakker, Tom Bellerby, Lotte Lohrengel, Kim Selody, Fraser Corfield. Dal 2003 è formatrice teatrale, in numerose città italiane e all’estero, per allievi di tutte le età. È autrice di testi tradotti e pubblicati in inglese e in tedesco. Nel 2010 inizia un percorso di regia nell’ambito del teatro per pubblico giovane. All’interno del progetto europeo Platform11+ (2009-2013) è referente per i playwright. È direttrice del progetto europeo Boomerang (2014-2016), di cui Elsinor è capofila.

Nel 2013 e 2014 idea e coordina il progetto di mobilità transnazionale per lo sviluppo delle imprese culturali e creative “Io non so ballare”. È membro dell’Advisory Board del progetto europeo PlatformShift (2014-2018). Nel 2013 è selezionata per il gruppo di lavoro del progetto Next Generation di Assitej a Linz, presso il festival “Shaxspir”. Nel 2014 è tra i fondatori di Assitej Italia, del cui Esecutivo Nazionale fa parte dal 2014 al 2017. Dal 2012 è direttrice artistica del Teatro Testori di Forlì. Da settembre 2016 è co-direttrice artistica del festival Segnali.