Santa Sofia, affidata la progettazione per l’ampliamento del Parco Fluviale
Tra i numerosi interventi finanziati dal bando PNRR “Progetti di Rigenerazione Culturale e Sociale dei piccoli Borghi Storici”, il Comune di Santa Sofia ha inserito anche la riqualificazione e l’ampliamento del Parco Fluviale, un progetto per cui sono stati stanziati 210mila euro di finanziamento e che è stato recentemente affidato all’architetta Elvira Laura Bandini dello Studio Locatelli. Come meglio specificato nella determina 337 del 31 dicembre 2024, i professionisti avranno il compito di occuparsi della progettazione di fattibilità tecnico economica ed esecutiva del lavoro, che prevede la realizzazione di un percorso naturalistico ciclo pedonale sulla sponda destra del Bidente, una zona che al momento non è raggiunta dal Parco Fluviale.
“Si tratta di un’opera che abbiamo presentato nel nostro programma – dice la sindaca di Santa Sofia Ilaria Marianini – ed è un lavoro a cui tengo molto perché, oltre ad essere un indirizzo di mandato, è anche un intervento di completamento del nostro percorso fluviale, già tanto apprezzato dai santasofiesi e dai turisti. Una volta terminate le opere, entro il 2026, il Parco Fluviale sarà fruibile da entrambe le sponde del Bidente, a monte di Santa Sofia, fornendo un ulteriore collegamento tra i due lati del paese”.
In sostanza, l’intervento 3 “Parco fluviale – Parco delle sculture” del costo di € 210.356,80 prevede vari punti, tra cui la creazione di un ulteriore varco fluviale che vada ad unire “levante” e “ponente” di Santa Sofia, consolidando un tratto dell’alveo. Grazie a questo intervento, sarà possibile ampliare il percorso pedonale lungo il Bidente consentendo un circuito ad anello, dando vita ad un sentiero di trekking nei dintorni di Santa Sofia. Oltre a questo, sono previsti interventi per l’ammodernamento dell’illuminazione led, l’installazione di bacheche e pannelli informativi lungo il percorso, l’eventuale installazione di colonnine per la ricarica di e-bike e per la fornitura di energia elettrica, il tutto con l’obiettivo di preservazione della natura e promozione del turismo slow, garantendo altresì una migliore fruizione del fiume con aree sosta e sentieri di varia difficoltà.
“Con questo intervento puntiamo ad un sempre maggiore utilizzo di tutta l’area legata al Parco Fluviale, già tanto frequentata e utilizzata anche per lo svolgimento di importanti manifestazioni”, commenta l’assessore ai lavori pubblici Matteo Zanchini. Inoltre, il completamento di un circuito ad anello ci permetterà di offrire il collegamento con una zona di Santa Sofia che, attualmente, non ha un accesso diretto a questo percorso. Infine, mi preme sottolineare che sta decollando una stagione importante di opere pubbliche: sono i frutti del lavoro svolto in questi ultimi due anni sul PNRR e di un’idea di sviluppo di territorio che, sempre più, punta al benessere delle persone, delle imprese ed alla vocazione turistica che sente propria”.