Riavvolgiamo il nastro: al Diagonal Loft Club, un talk dedicato all’epoca del walkman e delle musicassette
Cosa ha rappresentato l’avvento del walkman negli anni ‘80? Come ha cambiato il nostro modo di ascoltare musica e come ha modificato anche la società in cui viviamo? Sabato 14 dicembre alle 19.00, il Diagonal Loft Club ospita il secondo appuntamento di Comediventi, piccolo festival ideato e organizzato dallo storico locale forlivese in collaborazione con Archimedia e il sostegno del Comune di Forlì. Si partirà proprio dall’epoca delle musicassette e del walkman, momento spartiacque sul fronte della fruizione musicale, per raccontare le rivoluzioni della tecnica che in maniera difficilmente immaginabile ci hanno condotti alla società iperconnessa ma alienante di oggi. Sarà una chiacchierata informale, condita da una buona dose di revival e aneddoti personali, condotta dal giornalista Corrado Ravaioli.
Sul palco prenderanno posto Stefano Solventi, giornalista musicale per Sentireascoltare, Audioreview, Il Mucchio Selvaggio, autore di “Lo sguardo di Vic. Il mondo prima e dopo il walkman”, un saggio che racconta la storia di come un piccolo apparecchio elettronico abbia radicalmente cambiato le nostre vite e il nostro modo di stare al mondo. Un testo molto pop, che si avvale di suggestioni anche cinematografiche prima ancora che musicali. Insieme a lui ci sarà Armando Festa, scrittore e umorista oltre che autore della sceneggiatura del film “Mixed By Erry”, di Sidney Sibilia e uscito lo scorso anno su Netflix. Un gangster movie sui generis, dai toni della commedia, dedicato alla storia vera dei fratelli che crearono un impero economico illegale grazie alle musicassette pirata. Completa il quadro degli ospiti Alessandro Ceccarelli (BPM Concerti/Trident Music, ex Mescal) profondo conoscitore, per mestiere e passione, di molte dinamiche sottese all’industria musicale.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Il festival chiuderà domenica 15 dicembre alle 19.00 con la seconda edizione di “Inaudito Showcase”, progetto che porta al Diagonal nuove generazioni di artisti pronti a tracciare nuovi orizzonti. Individualità in continua espansione. Sul palco si alterneranno Dibase, Edodacapo, Kasy e Sweet.
Biografie degli ospiti
Stefano Solventi: già collaboratore del periodico musicale “Il Mucchio Selvaggio”, oggi scrive articoli e recensioni per la webzine Sentireascoltare.com e per il mensile Audioreview cura il blog “Pensierosecondario”, vincitore della Targa Mei per il miglior blog musicale del 2019. Tra le sue pubblicazioni, i saggi biografici “PJ Harvey. Musiche maschere vita” (2009) e “The Gloaming. I Radiohead e il crepuscolo del rock” (2018), entrambi per Odoya.
Armando Festa scrive per il cinema, la tv e la pubblicità. È copywriter freelance, autore di programmi televisivi, sceneggiatore di cortometraggi. Nel 2024 è uscito anche il suo primo romanzo, “Mi chiamo Marcello Mastroianni” (Giunti).
Alessandro Ceccarelli: romagnolo ma di stanza a Bologna da molti anni svolge l’attività di manager, agente di booking e promoter nel mondo della musica italiana e straniera. Da oltre 30 anni si occupa di Booking, Management e Scouting nell’ambito musicale nazionale e internazionale. Attualmente collabora come Senior Agent con Tridentmusic srl seguendo l’attività live di alcuni giovani artisti Italiani. Da 30 anni è l’Agente di booking dei Modena City Ramblers e ha collaborato al successo di centinaia di artisti Italiani e Internazionali (tra i quali Massimo Volume, Afterhours, Bluvertigo, La Crus, Mau Mau, Africa Unite, M+A, Frah Quintale, The Giornalisti, Pinguini Tattici Nucleari, Dardust, Joan Thiele, Sillyelly, C’Mon Tigre e tanti altri, di cui molti stranieri).