A Pievequinta, la presentazione del volume di Paola Bezzi “Destinazione sottosuolo”
Dopo la fondamentale pubblicazione “Casemurate. Memorie e misteri di una villa di frontiera all’incrocio tra la via dell’ambra e la via del sale”, Paola Bezzi ha dato alle stampe un nuovo libro dal titolo “Destinazione sottosuolo. Storia di Adele Garavini e Primo Pasini: dalla mezzadria poderale forlivese alle solfatare cesenati, dalle miniere del Lussemburgo alle gallerie del lager di Mauthausen”. L’autrice nel volume, che porta la prefazione di Mauro Mariani e Gabriele Zelli, narra le vicende di una donna, Adele Garavini, nata a Pievequinta di Forlì nel 1876, che seguirà il marito minatore Primo Pasini prima a Borello di Cesena, poi in Lussemburgo, dove nacque nel 1911 l’unico figlio maschio Andrea, il quale morì il 12 maggio 1945, una settimana dopo la liberazione del lager satellite di Mauthausen, dove era imprigionato per la sua attività antifascista, in seguito una lunga odissea da internato.
Quello che ne scaturisce è il racconto di una persona emarginata dalla società, di una migrante in cerca di un futuro migliore, di una moglie e di una madre, che sentiva fortemente i legami familiari e che per essi ha sofferto tanto, fino alla perdita del proprio equilibrio interiore e dell’unico figlio. Il libro sarà presentato sabato 19 ottobre 2024, alle ore 16.00, a Pievequinta, presso Palazzo Morattini, nell’ambito della mostra “Conoscere la storia per evitare la guerra”.