Inizia la raccolta di tappi e bottiglie di plastica a scopo benefico, un’iniziativa promossa dal Comitato per la lotta contro la fame nel mondo

Il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo è un’associazione di volontariato (Odv) che opera dal 1963 nella propria sede forlivese sita in Largo Annalena Tonelli 1 (già via Lunga, 45). Il sodalizio, a cui aderiscono circa 150 soci, può contare su diverse decine di volontari che quotidianamente operano a favore di popolazioni di paesi in fase di sviluppo in stato di povertà, sprovviste di cibo, di generi di prima necessità e di medicinali. Un’importante attività viene portata avanti anche nei confronti di persone svantaggiate che vivono nel nostro territorio, oppure a favore di progetti di associazioni locali che operano in campo sociale.

Le attività che caratterizzano il Comitato sono diverse, vanno dalla raccolta di indumenti, di oggettistica di ogni genere, di libri usati, di giocattoli in buono stato, di mobili di ogni tipo in ottime condizioni, all’allestimento dei caratteristici mercatini che vengono organizzati nel corso dell’anno, dalla collaborazione con i centri di ascolto delle Caritas al sostegno all’Emporio della solidarietà che ha contribuito a costituire. A tutto ciò, alla ripresa delle attività dopo la pausa ferragostana, si aggiungerà la raccolta di tappi e di bottiglie di plastica che tutti i cittadini potranno conferire separatamente nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30. 
La plastica delle bottiglie dell’acqua e delle bibite in generale verrà stipata in appositi contenitori dai volontari del Comitato e al raggiungimento di un determinato quantitativo sarà ritirata da un’azienda che si occupa del riciclo di questi materiali, con la quale è stato sottoscritto un apposito accordo anche di carattere finanziario.

Lo stesso procedimento si attuerà nei confronti della raccolta di tappi di plastica, operazione che ha un valore di sostenibilità, di minor impatto ambientale e di riduzione dell’inquinamento. Generalmente i tappi sono costituiti da Polietilene (PE) o da Polietilene ad alta densità (HDPE), plastiche che incidono molto in termini di impatto ambientale a causa delle grandi quantità di petrolio, acqua ed energia necessari per sintetizzarle. Tali plastiche, però, possono essere riciclate e riutilizzate quasi all’infinito per produrre oggetti di ogni tipo. Il loro riciclo può quindi compensare i costi di produzione elevati, sia in termini di ecosostenibilità sia economici. Ed è per questo che il Consiglio direttivo del Comitato, presieduto da Davide Rosetti, ha deciso di intraprendere questa attività che avrà anche una ricaduta benefica perché con i fondi ricavati saranno sostenute iniziative in campo assistenziale a livello locale.

Cosa bisogna fare per aderire alla raccolta di tappi di plastica? “Prima di tutto bisogna sapere che non tutti i tappi vanno bene per la raccolta”, precisa il presidente Rosetti. “Nello specifico saranno raccolti quelli utilizzati per: bottiglie in plastica di acqua, bibite e succhi di frutta, flaconi dei detersivi, tubi della maionese, creme spalmabili come quelle della cioccolata, contenitori a brik, tubi di colla stick, barattoli del caffè, dentifricio, contenitori in Tetra Pack, come quelli del latte, e così via”. “Sostenere le due iniziative del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo – dichiara Vanni Sansovini, uno dei volontari più attivi dell’associazione – rappresenta un vero e proprio gesto di solidarietà per le persone e per l’ambiente, un modo in più, oltre al ricorso al recupero dei vuoti o all’uso di borracce al posto delle bottiglie in plastica, per aiutare il prossimo proteggendo un mondo ormai soffocato da tonnellate di plastica non riciclate a dovere”. Per informazioni telefono: 0543.704356; e-mail: info@comitatoforli.org.