Forlì capitale del respiro: torna per la sua sesta edizione “Sharing Breath”
Il 13 e 14 settembre, Forlì sarà nuovamente la Capitale del Respiro con la sesta edizione del progetto Sharing Breath, una manifestazione nazionale dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del Respiro e sull’impatto che le patologie dell’apparato respiratorio hanno sulla vita quotidiana di ogni persona. Verranno affrontati i temi della Ricerca Scientifica, della Prevenzione, della Sensibilizzazione e del percorso della Donazione di organi. Il progetto, promosso da Ammo Odv, Lega Italiana Fibrosi Cistica, Csain Forlì-Cesena, Hal9000 aps, con il supporto del Comune di Forlì, sarà l’evento di apertura del mese di settembre dedicato al Respiro, promosso dalla Consulta della Pneumologia.
Oggi è sempre più centrale sensibilizzare il pubblico sulle patologie polmonari, estendendo la consapevolezza e la prevenzione anche ai temi legati ai cambiamenti climatici, alla qualità dell’aria e all’importanza dell’ambiente in cui viviamo. L’obiettivo è educare le persone a uno stile di vita sano e sollecitare i responsabili politici a promuovere politiche orientate alla salute, in particolare quella dei nostri polmoni.
Il programma della manifestazione, ricchissimo di eventi e appuntamenti, si articolerà sulle due giornate del 13 e 14 settembre. La mattina di venerdì 13 settembre si aprirà con la Giornata del Respiro, dedicata alla Ricerca Scientifica e alle Malattie Pneumologiche. I Responsabili Scientifici, il Prof. Venerino Poletti, dell’Alma Mater Studiorum e Direttore dell’UO di Pneumologia dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì (Ausl Romagna), e la Dott.ssa Maura Ambroni, Responsabile del SSI Centro Fibrosi Cistica dell’Ospedale M. Bufalini di Cesena (Ausl Romagna), coordineranno il convegno. L’evento sarà trasmesso in videoconferenza e in diretta streaming sui canali social di Sharing Breath, garantendo la partecipazione da remoto a tutti, specialmente ai pazienti che non possono presenziare fisicamente.
La Giornata del Respiro sarà dedicata a pazienti, familiari e associazioni, con un programma scientifico che vedrà interventi di medici esperti provenienti da tutta Italia. Oltre ai responsabili scientifici, interverranno il Prof. Carlo Vancheri dell’Università di Catania, il Prof. Francesco Bonella dell’Università di Essen (Germania) e membro dell’European Reference Networks sulle Malattie Polmonari Interstiziali Ern-Il, e il Prof. Andrea Dell’Amore dell’Università di Padova e Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Toracica dell’Università di Padova. Non mancheranno le testimonianze di pazienti affetti da patologie rare o trapiantati, e gli interventi di rappresentanti di associazioni provenienti da tutta Italia, tra cui Amar Perugia, Aib e Aiito, che contribuiranno al confronto sulle best practice nel volontariato.
La serata culminerà con la Cena del Respiro in Piazza Saffi, un evento di raccolta fondi destinato all’acquisto di apparecchiature per il Centro Fibrosi Cistica dell’Ospedale Bufalini di Cesena e per l’UO di Pneumologia dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì. Un ringraziamento speciale quest’anno va a Ial – Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Cesenatico per la cura e la preparazione del menù e, in seconda battuta, all’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli, per l’accoglienza e il servizio ai tavoli durante l’evento. Inoltre un ringraziamento particolare va a Michele Amadei e Daniela Bombardi, i general manager della Cena del Respiro, e allo chef Silverio Amadei e alla responsabile di sede Ial Valeria Lunedei per il loro straordinario impegno e la professionalità messa in campo.
In caso di condizioni meteo avverse, la Cena del Respiro, parte integrante dell’evento Sharing Breath 2024, sarà spostata in una location che garantirà lo svolgimento della serata in un ambiente accogliente, preservando l’atmosfera speciale dell’evento.
La mattina di sabato 14 settembre sarà dedicata a un convegno sullo Sport Equo, Inclusivo e di Integrazione. I responsabili scientifici, la Dott.ssa Silvia Camporesi, bioeticista con formazione interdisciplinare in biotecnologie e filosofia della medicina, e l’Ing. Matteo Buccioli, Presidente di Ammo Odv, insieme a esperti e figure di spicco del mondo sportivo italiano, affronteranno i temi legati allo sport inclusivo, ponendo particolare attenzione ai valori più importanti dello sport. Verranno inoltre discusse le barriere culturali ancora esistenti e le modalità per superarle, affinché il mondo sportivo diventi sempre più inclusivo e libero da pregiudizi.
Sempre nella mattinata di sabato, Piazza Saffi a Forlì diventerà la Piazza del Respiro, un luogo di incontro per i rappresentanti delle associazioni coinvolte nel supporto ai pazienti, i medici provenienti da tutta Italia, le aziende del territorio impegnate in questioni ambientali, e gli esperti di transizione energetica. Qui, i cittadini, e in particolare i giovani, saranno stimolati a riflettere su tali tematiche. Saranno presenti numerosi punti informativi delle associazioni nazionali che sostengono il progetto Sharing Breath e degli enti locali, dove si potranno effettuare attività di prevenzione come spirometrie, test del cammino, Squat Jump Test, Handgrip Test, Sppb Test e attività dedicate alla sensibilizzazione sull’importanza del Respiro.
La stessa mattina di sabato, partirà dal Bagno Fantini Club di Cervia una pedalata che si dirigerà verso Piazza Saffi a Forlì. Da qui, alle ore 10.00 circa, i ciclisti della Polisportiva De Amicis si uniranno al gruppo partito da Cervia per compiere insieme un percorso cittadino di circa 8,5 km. La partecipazione è libera e aperta a tutti: un’occasione unica per condividere non solo la passione per il ciclismo, ma anche un simbolico respiro di unione e sostegno reciproco, in linea con lo spirito di Sharing Breath, che unirà simbolicamente mare, città e natura in un’esperienza collettiva di salute e sostenibilità. Il percorso si snoderà attraverso alcune delle più belle strade e piazze di Forlì, con partenza da Piazza Saffi, toccando luoghi iconici come Piazza Ordelaffi, il Duomo, Via Bufalini, e proseguendo fino all’Ospedale Pierantoni, prima di fare ritorno al punto di partenza.
Durante tutta la giornata la Piazza del Respiro vedrà la partecipazione attiva di numerose associazioni di volontariato e prevenzione del territorio. Queste realtà locali saranno presenti per promuovere il benessere e la salute della comunità, offrendo informazioni utili e attività di sensibilizzazione su tematiche importanti come la prevenzione delle malattie respiratorie, la promozione di stili di vita sani e l’importanza della solidarietà e del sostegno reciproco. La presenza delle associazioni sarà fondamentale per creare un’atmosfera di solidarietà e condivisione, dove i cittadini potranno incontrare esperti, ricevere consulenze e partecipare a iniziative che valorizzano l’importanza della salute e del volontariato nella vita quotidiana.
Nel pomeriggio, sempre nel Centro Storico, con il supporto del Cip (Comitato Paralimpico Italiano) e delle associazioni e società sportive, si darà avvio al programma sportivo con tornei ed esibizioni di pallavolo, ciclismo, calcio balilla, freccette, basket, tiro con l’arco e hockey, per testimoniare l’importanza dello sport e dell’inclusione. Sarà una giornata dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del Respiro e dello sport come strumenti di inclusione contro ogni malattia e limitazione, sottolineando l’importanza della prevenzione e della donazione di organi, con la presenza straordinaria degli amici dell’Associazione Sportiva Ferrari F1 Solidarietà.
Inoltre il Simulatore F1 Wave Italy Phoenix porterà l’adrenalina della Formula 1 direttamente nel cuore di Forlì, offrendo un’esperienza immersiva unica nel suo genere. Questa avvincente attrazione permetterà a tutti di mettersi al volante e vivere in prima persona le sensazioni di una vera monoposto, grazie a una tecnologia avanzata che replica con precisione ogni dettaglio della guida in F1. A guidare questa esperienza entusiasmante sarà il giovane talento romagnolo Andrea Frassineti, pilota emergente del team Vincenzo Sospiri Racing. Frassineti, con la sua passione per la velocità e il talento innato, accompagnerà i partecipanti in un viaggio emozionante tra curve, rettilinei e sorpassi mozzafiato, rendendo l’esperienza del simulatore ancora più realistica e coinvolgente.
La giornata di sabato 14 settembre si concluderà sul grande palco di Piazza Saffi a Forlì con No(t)te di Respiri 2024 per la direzione artistica di Luca Bollini e Luca Coralli. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social di Sharing Breath per garantire la massima accessibilità da ogni parte d’Italia, permettendo alle associazioni di intervenire e condividere l’evento, respirando tutti insieme. Durante la serata, il Maestro Marco Sabiu darà vita, come ogni anno, a #BreatheTogether, un minuto di respiro consapevole per tutto il mondo, dedicato ai pazienti affetti da patologie dell’apparato respiratorio. Sul palco, oltre al Maestro Marco Sabiu, si esibirà Luca Bollini, con la partecipazione delle scuole musicali di Forlì, che racconteranno in musica l’esperienza del Respiro in un mondo sempre più tecnologico, dove l’intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo crescente nella nostra quotidianità. La serata della No(t)te di Respiri sarà arricchita inoltre da un momento di spettacolo unico, che vedrà salire sul palco il celebre mentalista Francesco Tesei. Con la sua straordinaria capacità di esplorare la mente umana e coinvolgere il pubblico in esperienze misteriose e affascinanti, Tesei regalerà al pubblico una performance emozionante e piena di sorprese. Il suo show, fatto di illusioni mentali e riflessioni profonde, trasformerà la serata in un viaggio nel mondo della percezione e dei sensi, regalando un tocco magico all’atmosfera già suggestiva dell’evento.
“L’intento di tutti gli organizzatori e sostenitori è che la manifestazione possa continuare a crescere come momento di condivisione comune, dedicato a tutti i pazienti, per sottolineare l’importanza e il valore di un Respiro, un gesto ancora oggi troppo sottovalutato e per il quale è fondamentale accrescere la consapevolezza, soprattutto tra i giovani,” afferma Matteo Buccioli, Presidente di Ammp Odv. Il Respiro è vita, il Respiro è condivisione. Il Respiro è quel gesto naturale e semplice che ognuno di noi dà per scontato fin dalla nascita, così semplice da passare inosservato fino al momento in cui, purtroppo, inizia a mancare. Solo allora ci si rende conto dell’importanza di questo piccolo, automatico e insospettabile atto per la nostra vita quotidiana.
La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Ausl della Romagna, Consulta della Pneumologia, Società Italiana di Pneumologia, Università di Bologna – Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Camera di Commercio della Romagna, Fimarp Onlus, Fipav Emilia-Romagna, Aipo-Its, Omar, VolontaRomagna Ocv, Cip – Comitato Italiano Paralimpico, Asi, Csi, Amr.
“La sesta edizione di Sharing Breath – sottolinea Antonio Guarini, Vice Presidente Nazionale di Lifc Lega Italiana Fibrosi Cistica – rappresenta un’occasione unica per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del respiro, un gesto che troppo spesso viene dato per scontato, ma che per le persone affette da patologie respiratorie come la fibrosi cistica diventa una sfida quotidiana. Come Lega Italiana Fibrosi Cistica, siamo orgogliosi di essere parte di questa manifestazione che non solo promuove la ricerca scientifica e la prevenzione, ma sottolinea anche il valore della solidarietà e dell’inclusione. Questo evento ci ricorda quanto sia fondamentale sostenere la ricerca e lavorare insieme per migliorare la qualità della vita di chi convive con malattie respiratorie, offrendo loro la possibilità di vivere una vita piena e consapevole. La lotta contro la fibrosi cistica e altre malattie polmonari non è solo una questione medica, ma anche sociale, e iniziative come questa permettono di creare una rete di sostegno, coinvolgendo le istituzioni, i volontari, e la cittadinanza intera. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento, che dimostra come la consapevolezza e l’impegno collettivo possano fare la differenza per il futuro della salute respiratoria”.
Sharing Breath ha saputo consolidarsi come un appuntamento imprescindibile nel panorama nazionale, non solo per la comunità medica e scientifica, ma anche per le associazioni di volontariato, i pazienti e i loro familiari. Ogni anno, l’evento riesce a coniugare momenti di alto valore scientifico con iniziative di sensibilizzazione rivolte al grande pubblico, creando un ponte tra la ricerca avanzata e la quotidianità delle persone che convivono con patologie respiratorie.
Uno degli aspetti più apprezzati di questa manifestazione è la sua capacità di coinvolgere attivamente la cittadinanza, rendendo la scienza e la medicina accessibili a tutti. Le piazze e le strade di Forlì si trasformano in un grande laboratorio a cielo aperto, dove la prevenzione, la salute e lo sport si incontrano e dialogano con i cittadini. La presenza di punti informativi, test di screening gratuiti e attività sportive, nonché il coinvolgimento delle scuole, dimostrano come la sensibilizzazione non sia solo un atto di informazione, ma anche di partecipazione attiva.
L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente significativa anche per l’attenzione che sarà riservata al tema della sostenibilità ambientale. La qualità dell’aria che respiriamo è un tema cruciale, strettamente legato alla salute polmonare, e “Sharing Breath” intende porre l’accento sulla necessità di adottare comportamenti e politiche che tutelino non solo la salute umana, ma anche quella del pianeta. In questo senso, l’evento sarà anche un’occasione per promuovere un dialogo tra esperti di salute, ambiente ed energia, con l’obiettivo di creare una maggiore consapevolezza sui rischi legati all’inquinamento atmosferico e al cambiamento climatico.
Lo spettacolo di chiusura, “No(t)te di Respiri 2024,” rappresenta il culmine emotivo della manifestazione. La scelta di dedicare un minuto di respiro consapevole a tutti i pazienti affetti da malattie respiratorie non è solo un gesto simbolico, ma un invito a riflettere su quanto spesso diamo per scontato ciò che è essenziale. L’intento è quello di creare un momento di unità e solidarietà, in cui ogni respiro diventa un atto di condivisione e di vicinanza. Il coinvolgimento di artisti locali e nazionali, come il Maestro Marco Sabiu e Luca Bollini, arricchisce ulteriormente l’esperienza, offrendo al pubblico una serata di intrattenimento di qualità, ma anche di profonda riflessione. La musica, attraverso le sue note, diventa un mezzo per raccontare il respiro, per dare voce a chi ogni giorno combatte per poter respirare liberamente.
Il successo di “Sharing Breath” è il risultato di una rete di collaborazioni e sinergie che coinvolge istituzioni, associazioni, enti locali e volontari. Il patrocinio di importanti enti come la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Forlì, e numerose associazioni nazionali e locali, testimonia l’importanza e il valore riconosciuto a questa manifestazione. Il supporto delle istituzioni è fondamentale non solo per la realizzazione dell’evento, ma anche per lanciare un messaggio chiaro: la salute respiratoria è una priorità che richiede l’impegno di tutti. In conclusione, “Sharing Breath” non è solo una manifestazione, ma un movimento che cresce anno dopo anno, portando con sé un messaggio di speranza, consapevolezza e azione. È un invito rivolto a tutti noi a non dare mai per scontato il dono del respiro e a lavorare insieme per garantire che ogni persona, indipendentemente dalle difficoltà che può incontrare, possa vivere una vita piena e respirare liberamente.