Meldola, Vitignanostock 2024: sold out e numeri da record per la 15esima edizione del festival
Un entusiasmo incredibile e un folla di persone mai vista per Meldola si è incamminata verso il Parco delle Fonti per partecipare alla 15°esima edizione di Vitignanostock Music Festival che si è appena conclusa questo weekend, per il primo anno nella città romagnola. Un evento organizzato dall’associazione Socialbeat aps in co-collaborazione con Parallelo44, che ha registrato il tutto esaurito, riempiendo la città di giovani e tantissime famiglie da tutta la Regione e oltre, permettendo così di rafforzare il tessuto economico e culturale della città. Un’atmosfera magica che ha visto il festival prendere vita in una location d’effetto, curata nei dettagli, che guidava i visitatori in un percorso creato per dare visibilità alle collaborazioni, di conoscerne i contenuti delle proposte e di perdersi tra gli espositori handmade, oltre a poter degustare una varia scelta di food&drink delle realtà locali.
L’edizione Vitignanostock 2024 ha avuto una partecipazione straordinaria, affermandosi con il festival della musica emergente, quest’anno a tema rock-punk, e confermandosi come manifestazione musicale con più richiamo e affluenza di tutta la Romagna. Il festival si è svolto in due giornate e ha avuto l’obiettivo di diffondere la cultura musicale, dando visibilità alle band emergenti e ai nuovi talenti: ogni sera la direzione artistica ha proposto un palinsesto artistico che comprendesse band emergenti, dj affermati a livello nazionali e headliner di punta. Una delle novità della kermesse musicale è stata l’integrazione dei busker con spettacoli d’effetto che hanno lasciato incantati e stupiti grandi, ma anche tantissimi bambini. La prima serata di venerdì 30 agosto ha visto una grande partecipazione del pubblico di giovanissimi sulle note delle canzoni “Mille Pare” e “Amadeus”, cantata dalla headliner Etta, partecipante alle due ultime edizioni del Concertone del 1° maggio. Ad inaugurare il festival sono state cinque band e solisti di Emergenze Rock, che ha visto, a fine esibizione, la premiazione a sorpresa dei Five Sides band.
Vitignanostock, grazie alla collaborazione con Libero Cola, darà infatti la possibilità alla giovane band di aprire uno dei concerti dei big della musica nel tempio del Rock d’Italia, ossia il Vidia Rock Club di Cesena, nella prossima stagione di eventi. A meravigliare tutto il pubblico del festival sono stati Giudi&Quani, che con la loro energia e la straordinaria performance della batterista e cantante Giuditta, hanno coinvolto il pubblico e lasciato senza parole. Non sono mancati i colpi di scena nell’esibizione dei Celeb Car Crash, che si sono riuniti in occasione del Vitignanostock. Ad infiammare il pubblico è stato il tanto atteso Toky dj, di Virgin Radio, che, con la sua pluridecennale esperienza negli eventi più importanti della musica rock italiana, ha saputo coinvolgere il pubblico facendo ballare e divertire fino a tarda notte. Sabato sera, ossia la serata finale del festival, è stata esplosiva e ha superato tutti i record. Un afflusso continuo di persone ha invaso il Parco delle Fonti, registrando ingressi in ogni momento durante l’intera durata dell’evento. I fan dei Punkreas, in fibrillazione per la band punk-rock più famosa degli ultimi trent’anni in Italia, fin dalle prime ore del tardo pomeriggio si sono precipitati sotto al palco in attesa di vedere i loro beniamini. Pillo e la sua cresta blu hanno inaugurato la serata in pedana, proprio tra il pubblico, incuriosendo anche i visitatori più timidi, lanciandosi in performance stravaganti e sopra le righe, degno del punk più puro.
La straordinarietà di questa edizione è stata la partecipazione di tantissimi bambini, anche piccolissimi, che hanno trovato un ambiente accogliente nel Parco. Con gli sguardi stupiti e gioiosi, sono stati proprio i più piccoli i primi a sedersi nel prato per non perdersi lo spettacolo di fuoco del busker Circus Vitae, che ha illuminato con evoluzioni di magia lo spazio dedicato all’arte di strada. Ad accelerare l’adrenalina e dare il ritmo giusto per scaldare la folla sono stati i Tizio, definiti dalle presentatrici della serata, Marcella Pappiani e Matilde Montanari, “uno stile di vita”, che con il loro punk rock romagnolo hanno fatto da apertura ai Punkreas. L’apice del Festival è stato il concerto dei Punkreas, una vera e propria esplosione di energia e grandissimo entusiasmo, davanti ad un pubblico scatenato, che ha letteralmente riempito tutto il Parco delle Fonti, permettendo una visuale dal palco mozzafiato e senza fine. Non sono mancati i cori, i balli e la frase “se non ci canti l’ultima, noi non ce ne andiamo”, incitando così gli headliner a regalare altri due brani fuori scaletta.
Uno dei momenti più belli è stata la volontà degli organizzatori, in accordo con gli artisti, di far salire sul palco quattro bambini e ragazzi presenti nelle prime file in fibrillante attesa già dal pomeriggio, per far cantare insieme alla band e al pubblico una delle loro canzoni preferite. Il Festival si è concluso alle 3.00 di notte con lo scatenato dj set di Piccio e Paggio. Sono stati tanti gli interventi sul palco degli ospiti e amici del festival: dall’inaugurazione del Festival da parte del Sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci, con la presenza della Giunta, assieme a Maurizia Squarzi di CavaRei e il presidente di Avis Meldola, a Luca Medri di CosaScuola Music Academy. Durante le due giornate, Radio Flyweb si è confermata la radio ufficiale, mentre il sabato è stato accolto il patron del Vidia Libero Cola. Il pubblico si è poi scatenato sui social creando un tam-tam mediatico, facendo diventare il Festival virale con una grande visibilità e diffusione.
La novità di quest’anno è stata la grande inclusività e l’aspetto sociale del festival oltre a tante nuove collaborazioni artistiche come Rockin’1000. Hanno preso parte alla manifestazione diverse realtà importanti del territorio: UDS info.pusher Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì, unità operativa Usl Romagna, dedicato alla prevenzione e riduzione dei rischi dall’uso di sostanze legali e illegali che ha dato la possibilità al pubblico di sottoporsi gratuitamente all’alcol test. Sono stati presenti Avis Meldola e Forlì per raccogliere adesioni e sensibilizzare i giovani alla donazione di sangue e microplasma. il festival è stato animato dalla partecipazione della Protezione Civile di Meldola e CavaRei Cooperativa Sociale con il banchetto informativo dedicato al nuovo progetto di rigenerazione urbana WEL.CO.ME. Vitignanostock non è solo concerti, ma una vera e propria festa che coinvolge un vasto pubblico.
Dai giovani, alle famiglie, fino alle persone più adulte. Questa edizione è stata straordinaria e ha superato ogni previsione e obiettivo previsto dagli organizzatori. È stato un festival molto sentito proprio per questo: dal pomeriggio fino a notte inoltrata, hanno partecipato persone di tutte le età trasformando il Parco delle Fonti un luogo di aggregazione e contaminazione. ll market costituito dagli artigiani ed espositori romagnoli hanno arricchito l’offerta del festival colorando l’area espositiva con illustrazioni e fumetti, vinili, oggettistica in stoffa e pelle handmade e tanto altro. Il successo del festival è stato possibile grazie al team di volontari dell’associazione Socialbeat Aps che lavorano tutto l’anno alla sua organizzazione che ha visto quest’anno la sinergia con la nuova collaborazione con Parallelo44 aps. La loro passione e la loro dedizione e professionalità permettono di sviluppare un programma molto vario e ricco, per dare la possibilità a tutti di partecipare indipendentemente dai diversi gusti musicali e creare connessioni tra la cittadinanza. L’associazione è alla costante ricerca di volontari e aperta ad accogliere nuove candidature, per rafforzare lo staff e sviluppare nuovi progetti per il futuro. Tutti gli aggiornamenti, le dirette e le novità sono presenti sui social nelle relative pagine del festival Vitignanostock
Per maggiori informazioni: mail vitignanostock@gmail.com Facebook: https://www.facebook.com/vitignanostock Instagram: https://www.instagram.com/vitignanostock Vitignanostock nasce nel 2011 dall’esigenza di un gruppo di amici musicisti appassionati di musica che di fronte alle difficoltà di trovare occasioni in cui esibirsi ad eventi rappresentativi hanno deciso di crearsi un occasione di divertimento e un palco dove condividere la propria musica. Condividendo così note ed emozioni. Oggi quel gruppo si è costituito come APS Socialbeat.