Legacoop Romagna, aeroporti: “Marconi inadeguato, serve politica regionale degli scali”
Si pubblica qui di seguito la nota di Legacoop Romagna sulla politica regionale sugli aeroporti.
“Hanno ragione i sindaci di Bologna, Matteo Lepore, Rimini, Jamil Sadegholvaad e Cesena, Enzo Lattuca: i disagi e la disorganizzazione recenti ed evidenti dell’Aeroporto di Bologna, impongono che si concretizzi finalmente una politica regionale degli scali, armonica e in grado di valorizzare le destinazioni, senza sovrapposizioni o competizioni interne. Lo affermiamo da tempo, avendo visto quali danni possa produrre anche solo una inutile concorrenza infraregionale, come quella tra gli aeroporti di Forlì e Rimini.
Oggi ribadiamo come le difficoltà di Bologna impongano un deciso salto di livello all’impegno all’agenda istituzionale della nostra Regione e del Governo. In sostanza serve che l’aeroporto Marconi di Bologna – settimo scalo italiano per traffico passeggeri, con quasi 10 milioni di viaggiatori nel 2023 – torni ad essere un’opportunità per il nostro sistema economico e sociale, per le imprese ed i cittadini, e non invece un problema (d’immagine, ma non solo, perché disagi e ritardi provocano anche danni diretti alle imprese), come invece sta accadendo sempre più frequentemente.
La Romagna ha dimostrato concretamente come anche sulle grandi infrastrutture si possa fare un virtuoso gioco di squadra, lavorando attorno al progetto della Zona logistica semplificata del Porto di Ravenna, in accordo tra Istituzioni locali, Camere di Commercio, rappresentanza delle imprese e del lavoro. Il nostro territorio attende ora che anche sul tema degli aeroporti, a cui ha sempre dedicato grandi attenzioni, si passi dalle parole ai fatti, avendo sotto gli occhi le immagini dei disastrosi disagi causati da un Marconi inadeguato”.