Visita della delegazione turca alla sede di Rimini della Camera di commercio
La Camera di Commercio della Romagna ha ospitato nella propria sede di Rimini una delegazione istituzionale composta dal presidente Mehmet Torunoglu e da funzionari della Camera di commercio di Adiyaman, situata nell’Anatolia sud-orientale e colpita duramente dal terremoto del 2023. La delegazione è stata accolta dal presidente Carlo Battistini, dal vicepresidente, Fabrizio Vagnini, dal componente di Giunta Gaetano Callà e da funzionari dell’ente camerale. La provincia di Adiyaman è rinomata per le sue produzioni agricole, in particolare mandorle da cui ricavano dolciumi di pregio, per il turismo e il settore tessile. Il territorio è attivamente impegnato in progetti di inclusione lavorativa per donne con bassi livelli di istruzione, fornendo formazione su professioni collegate alle produzioni tessili. Attualmente, la comunità turca di Adiyaman è fortemente impegnata nella ricostruzione civile e industriale dell’area devastata dal terremoto.
La visita, organizzata in collaborazione con Assoform Romagna, aveva come obiettivo principale lo scambio di buone pratiche e la creazione di una rete di collaborazione tra istituzioni e imprese italiane e turche. Questo incontro rappresenta un passo importante verso la realizzazione di nuovi progetti, non solo nel campo formativo, ma anche per rafforzare gli scambi commerciali tra le imprese dei due Paesi, compatibilmente con le reciproche normative commerciali. “Siamo onorati di poter ospitare questa delegazione e di contribuire alla creazione di nuove opportunità di collaborazione”, ha dichiarato Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna. “La ricostruzione di Adiyaman non è solo una questione di infrastrutture, ma anche di sviluppo economico e inclusione sociale”. Durante l’incontro, sono stati discussi vari temi, tra cui le strategie di sviluppo per il settore tessile e turistico, le opportunità di formazione professionale per le donne e le possibilità di investimento reciproco. Entrambe le parti hanno manifestato grande interesse nel proseguire il dialogo e avviare progetti concreti di collaborazione. La Camera di Commercio della Romagna e Assoform Romagna continueranno a lavorare insieme per facilitare il dialogo e la cooperazione internazionale, promuovendo il progresso economico e sociale attraverso scambi di esperienze e conoscenze.
I principali dati di interscambio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) – Turchia
Nel quarto trimestre 2023, il valore delle esportazioni dell’area Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) verso la Turchia è aumentato del 22,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un’incidenza del 1,4% sul totale dell’export. Nel medio periodo, IV trimestre 2018-IV trimestre 2023, l’aumento è del + 84,1%. Oltre un terzo delle esportazioni (35,0%) riguarda “macchinari e apparecchiature n.c.a.”, che hanno registrato un aumento annuale del +51,4%. Sono diminuite, invece, le esportazioni di “Prodotti della metallurgia” (-17,5%). Si rileva, inoltre, il notevole incremento annuale (+82,4%) dell’export di articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili, che arrivano a detenere il 6,8% di questo mercato.
Le importazioni dalla Turchia sono diminuite del l’11,1% rispetto all’anno precedente e incidono per il 2,6% sul totale dell’import, mentre la variazione quinquennale (IV trimestre 2018-IV trimestre 2023) è positiva, pari a +7,2%. L’area Romagna – Forlì-Cesena e Rimini acquista principalmente “Prodotti della pesca e dell’acquacoltura”, cha hanno un’incidenza del 25,3% sul totale importato dal Paese, ma che nell’ultimo anno ha subito un calo del 4,8%, mentre sono cresciute del 29,8% le importazioni di “prodotti alimentari”, che rappresentano il 14,7% dell’import da questo Paese. Cresciute le importazioni anche di “Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia)” del 39,2%, che arrivano ad incidere del 7,8% sul totale. Si rileva la sensibile diminuzione di import di “Articoli in gomma e materia plastiche” (-43,3%) che rappresentano l’11,7% delle importazioni dalla Turchia.