Forlimpopoli, secondo weekend della Festa Artusiana: Carla Brigliadori, la storia della Mortadella e molto altro
Inizia il secondo e ultimo weekend della Festa Artusiana di Forlimpopoli e i protagonisti sono la Mortadella e lo show cooking di Carla Brigliadori. Alle 19.00 infatti, per il ciclo di incontri Aperitivo a Corte, Casa Artusi ospita “Racconti e assaggi di mortadella”, dalla parola al successo planetario di un prodotto conosciuto semplicemente come “Bologna”, la città, l’origine, il luogo che diventa nome e bandiera di qualità italiana nel mondo. Con Chiara Murru approfondiamo curiosità e temi legati all’etimologia della parola per poi scoprire i segreti e i sapori in una degustazione guidata della Mortadella Bologna IGP nelle sue varie declinazioni. Prodotti e parole che viaggiano con gli italiani nel mondo costruendo quella italianità riconosciuta e apprezzata da tutti. Con Chiara Murru (Università per Stranieri di Siena), Augusto Cosimi (Consorzio Mortadella Bologna IGP), presenta Mattia Fiandaca (gastronomo Casa Artusi). Alle 20.00 in piazza Pompilio lo show cooking di Carla Brigliadori dell’Associazione Chef to Chef Emilia-Romagna cuochi.
Inoltre, alle 18.00 al Museo Archeologico “T. Aldini” la visita guidata con aperitivo “Rinascimenti di gusto” a cura di ArkeoGustus e Atlantide soc. coop. Una piacevole passeggiata sui camminamenti della Rocca Ordelaffa per scoprire la vocazione storica della città di Forlimpopoli per la valorizzazione dei prodotti della sua terra, e per scoprire come è nato il mestiere del cuoco di corte e, a coronazione dell’esperienza, una tavola imbandita, dove assaggiare i deliziosi manicaretti ricreati a partire dalle ricette dei cuochi delle corti rinascimentali. Per questo evento è prevista la prenotazione ed una quota di partecipazione di € 15,00 intera/ €12,00 ridotta. Per informazioni e prenotazioni: 337 118 0314maf@comune.forlimpopoli.fc.it
Dalle 20.00 alle 22.00 la Sala Bertozzi di Piazza Fratti ospita la mostra “Mattoncinoteca in mostra!” A cura di Heath4Children Aps. Alle 20.00 il Fossato della Rocca sul palco ragazzi lo spettacolo per bambini “Trash and cleaners”,a cura del Teatro delle Forchette. Spettacolo che unisce teatro fisico, pantomima, clownerie e musica dal vivo, in un crescendo di ritmo e follia. Con Marlon Banda. Infine alle 21.45 l’Arena Piazza Fratti è musica dal vivo con Malibù in concerto, a cura del Teatro delle Forchette. E per tutta la serata animazione per le vie con i buskers, la Compagnia Begherè con Fuori dalla valigia e Enrico Marconi con Dusty blues.
Tutte le sere della Festa Artusiana
Casa Artusi ospita la mostra “Gusto! Gli italiani a tavola: 1970-2050” di M9 – Museo del ’900 Venezia Mestre a cura di Massimo Montanari e Laura Lazzaroni. Un percorso per raccontare come la relazione tra gli italiani e il cibo sia profondamente mutata in questi ultimi decenni, con un cambio di paradigma decisivo tra l’immagine tradizionale della cucina nazionale e una relazione sempre più complessa, segmentata e contraddittoria di un Paese che si sta trasformando nelle proprie abitudini, nei propri consumi e nella composizione sociale. Visite guidate gratuite su prenotazione in occasione della Festa Artusiana dalle 18.00 alle 23.00: “Scopri Casa Artusi”. Ogni sera visite guidate in Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca gastronomica, l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi e lo studio di Artusi, la Scuola di Cucina e soprattutto gli spazi museali dedicati a Pellegrino Artusi, unanimemente considerato il padre della moderna cucina italiana.
Tutte le sere in via Andrea Costa 6 sarà visitabile la Mostra “Romagna & Romagnoli”, disegni e acquerelli di Pierluigi Baldelli che ci fa scoprire attraverso le immagini alcuni tratti essenziali della nostra storia. Aperture straordinarie serali alla Chiesa del Carmine, piccolo gioiello architettonico del ‘600 e scrigno di tesori d’arte, normalmente chiusa al pubblico, in occasione della festa e grazie alla collaborazione della Parrocchia di San Ruffillo e dei parrocchiani sarà possibile visitarla e apprezzarne la bellezza. Mostra “Ritrovamenti”, mostra personale di Cristian Cimatti, scultore visionario e difficilmente etichettabile, Cristian Cimatti – che dal 2020 al 2023 è stato anche curatore della manifestazione “Roccambolesca” a Meldola – trasforma ceramica, metalli e parti organiche in opere ‘pungenti’, che propongono punti di vista differenti e suscitano nell’osservatore sensazioni contrastanti.
Il voltone della Farmacia Fabbri, Piazza Garibaldi ospita la “Mostra ontologica della associazione amici dell’arte di Forlimpopoli”. I camminamenti della Rocca Albornoziana ospitano “Gli Alberi genealogici delle famiglie di Forlimpopoli” a cura dell’Associazione Amici della Pieve. Ogni sera è aperta “A casa di Paola” in via Costa 22, uno spazio originale e versatile nel quale si respirano atmosfere di altri tempi. Un luogo d’arte che è allo stesso tempo galleria espositiva e bottega di una volta. Aprono le loro porte anche “Casa museo Bertozzi” – il Centro d’Arte e Documentazione di via Massi 58 dove lo scultore Mario Bertozzi vi è nato e vissuto fino all’età di 92 anni – e la Collezione Guzzi Brunelli, il museo Moto Guzzi di via Roma 32.