Forlimpopoli: il 27 giugno, alla Festa Artusiana, show cooking di Andrea Giacchini e ricette sostenibili a Casa Artusi

Si entra piano piano nel secondo e ultimo fine settimana della Festa Artusiana, giovedì 27 giugno per gli “aperitivi a corte” in Casa Artusi, alle 19.00, la presentazione del libro “Sapori sostenibili, scienza, arte e ricette per il bene del pianeta” (FP Edizioni 2023). A cura di Elena Fabbri (Dip. Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna, Campus di Ravenna) con il contributo di Serena Righi per i temi ambientali (Università di Bologna, Campus di Ravenna) nasce il progetto editoriale di Soroptimist International (RA) nell’ambito delle iniziative contro lo spreco alimentare. Alla prima parte che fornisce un quadro sui costi ambientali derivanti dagli alimenti sprecati, segue una sezione dedicata alla “cucina circolare” con 40 ricette proposte dalla Maestra di cucina Angela Schiavina utilizzando foglie, baccelli, buccia. Le ricette sono accompagnate da colorati disegni in acquerello della giovane artista Rebecca Fusconi che invitano a guardare agli alimenti con occhi nuovi, riscoprendo sapori, profumi e consistenze inaspettate. Presenta Anabela Ferreira, DIT Alma Mater, traduttrice manuale artusiano

Alle 20.00 in piazza Pompilio lo show cooking di Andrea Giacchini, a cura dell’Associazione Cuochi Artusiani Forlì-Cesena. Andrea Giacchini chef del ristorante Essentia di Castrocaro si diploma all’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli e dopo aver lavorato alla Frasca di Milano Marittima e al ristorante “Le Phebus”, stella Michelin, nel Luberon, apre il suo ristorante a Castrocaro. Nel suo menù cerca sempre di rispettare la stagionalità. La passione della sua cucina riguarda il mondo vegetale, anche se non manca di cucinare anche piatti di carne e pesce.

Inoltre, alle 17.30 la Corte di Casa Artusi ospita il laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni “Le insolite presenze”, a cura di CavaRei Impresa sociale. Le erbe aromatiche coltivate a San Leonardo in Schiova nel terreno biologico della Coop. CavaRei, arrivano a Casa Artusi per profumare di lavanda, rosmarino e timo manufatti artigianali fatti proprio da te con le tue mani. Alle 18.00 al Museo Archeologico “T. Aldini” la visita guidata con aperitivo”Rinascimento di gusto”, a cura di ArkeoGustus e Atlantide soc. coop. Una passeggiata sui camminamenti della Rocca Ordelaffa per scoprire la vocazione storica della città di Forlimpopoli per la valorizzazione dei prodotti della sua terra e assaggiare i deliziosi manicaretti ricreati a partire dalle ricette dei cuochi delle corti rinascimentali. Per questo evento è prevista la prenotazione ed una quota di partecipazione di 15 euro intera/12 euro ridotta.Per informazioni e prenotazioni: 337.1180314; maf@comune.forlimpopoli.fc.it.

Alle 19.30 all’Arena Piazza Fratti i Boomers in concerto, la cover band che ripropone i classici intramontabili della musica italiana in chiave rock. Alle 20.00 al Fossato della Rocca l’atteso spettacolo per bambini “Katastrofa show” a cura del Teatro delle Forchette. Uno spettacolo comico a ritmo di rock and roll dove attraverso la clowneria la magia e le bolle di sapone giganti il pubblico diventa parte integrante dello show, con un finale dove un incontro di boxe deciderà chi conquisterà la donna dei desideri. Alle 21.45 sempre al Fossato della Rocca continuano i live con Cristiana “a mare”, a cura del Teatro delle Forchette. Per tutta la serata animazione per le vie con i buskers, La Valigia di Cartone con “Cantastorie in bicicletta” e Piero Ricciardi con “Why not?” a cura di Teatro delle Forchette.

Tutte le sere della Festa Artusiana

Casa Artusi ospita la mostra “Gusto! Gli italiani a tavola: 1970-2050” di M9 – Museo del ’900 Venezia Mestre a cura di Massimo Montanari e Laura Lazzaroni. Un percorso per raccontare come la relazione tra gli italiani e il cibo sia profondamente mutata in questi ultimi decenni, con un cambio di paradigma decisivo tra l’immagine tradizionale della cucina nazionale e una relazione sempre più complessa, segmentata e contraddittoria di un Paese che si sta trasformando nelle proprie abitudini, nei propri consumi e nella composizione sociale. Visite guidate gratuite su prenotazione in occasione della Festa Artusiana dalle 18 alle 23: “Scopri Casa Artusi”. Ogni sera visite guidate in Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca gastronomica, l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi e lo studio di Artusi, la Scuola di Cucina e soprattutto gli spazi museali dedicati a Pellegrino Artusi, unanimemente considerato il padre della moderna cucina italiana.  

Tutte le sere in via Andrea Costa 6 sarà visitabile la Mostra “Romagna & Romagnoli”, disegni e acquerelli di Pierluigi Baldelli che ci fa scoprire attraverso le immagini alcuni tratti essenziali della nostra storia. Aperture straordinarie serali alla Chiesa del Carmine, piccolo gioiello architettonico del ‘600 e scrigno di tesori d’arte, normalmente chiusa al pubblico, in occasione della festa e grazie alla collaborazione della Parrocchia di San Ruffillo e dei parrocchiani sarà possibile visitarla e apprezzarne la bellezza. Mostra “Ritrovamenti”, mostra personale di Cristian Cimatti, scultore visionario e difficilmente etichettabile, Cristian Cimatti – che dal 2020 al 2023 è stato anche curatore della manifestazione “Roccambolesca” a Meldola – trasforma ceramica, metalli e parti organiche in opere pungenti, che propongono punti di vista differenti e suscitano nell’osservatore sensazioni contrastanti.

Il voltone della Farmacia Fabbri, Piazza Garibaldi ospita la “Mostra ontologica della associazione amici dell’arte di Forlimpopoli”. I camminamenti della Rocca Albornoziana ospitano “Gli Alberi genealogici delle famiglie di Forlimpopoli” a cura dell’Associazione Amici della Pieve. Ogni sera è aperta “A casa di Paola” in via Costa 22, uno spazio originale e versatile nel quale si respirano atmosfere di altri tempi. Un luogo d’arte che è allo stesso tempo galleria espositiva e bottega di una volta. Aprono le loro porte anche “Casa museo Bertozzi” – il Centro d’Arte e Documentazione di via Massi 58 dove lo scultore Mario Bertozzi vi è nato e vissuto fino all’età di 92 anni – e la Collezione Guzzi Brunelli, il museo Moto Guzzi di via Roma 32.