Alla Sala Aurora, si è celebrata la Cerimonia delle Candele Fidapa Forlì con la nomina di quattro nuove socie

Venerdì 8 marzo 2024 si è svolta la tradizionale Cerimonia delle Candele della sezione Fidapa di Forlì alla presenza delle tante socie e numerosi ospiti ed autorità civili nella splendida cornice della Sala Aurora di Palazzo Albicini di Forlì. La Cerimonia delle Candele è il momento più importante dell’anno sociale dell’Associazione Fidapa che vede la presentazione da parte delle loro madrine e l’ingresso ufficiale di nuove socie. Essa si svolge a livello internazionale, e simboleggia l’abbraccio di tutte le socie del mondo che oggi vivono in oltre cento Paesi dei cinque continenti. Le quattro nuove socie che sono state accolte da Fidapa sezione di Forlì sono: Daniela Bartoccioni, Alessandra Righini, Sabrina Sgalaberna e Paola Villa.

Ad aprire la serata l’avvocata Patrizia Graziani, impeccabile padrona di casa e presidente della sezione Fidapa di Forlì, la quale ha aperto la cerimonia porgendo i saluti alla Tesoriera del Distretto Nord Est  Silva Marzetti Dall’Aste, presente che ha portato i saluti della Presidente Nazionale Fidapa Concetta Corallo, e alle autorità civili presenti: il sindaco di Forlì Gianluca Zattini e la consigliera di Parità della Provincia di Forlì Cesena Carla Castellucci (socia Fidapa). Dopo gli Inni Nazionale, Europeo e Fidapa, come vuole tradizione per le serate importanti, la presidente Graziani ha sottolineato l’importanza della Cerimonia delle Candele perno della serata, “rito che abbiamo mutuato dalla Federazione Internazionale Business and Professional Women, a cui la nostra Federazione appartiene dal 1930, che ci fa sentire ogni anno, in questo periodo, in questa giornata particolare dell’8 marzo, ancor più vicine alle donne delle Federazioni e dei clubs affiliati”.

E prosegue: “Il momento era tragico nel 1942, per l’Europa e il mondo, quando la Presidente fondatrice della BPW, Lena Madesin Phillips, riferendosi ad uno degli obiettivi che aveva fissato per orientare l’azione della nostra federazione, cioè “stabilire dei legami di amicizia con le donne di tutto il mondo”, e convinta che una partecipazione più attiva delle donne alle decisioni sarebbe stato una garanzia di pace, volle creare un simbolo concreto, riferito al suo pensiero, per questo istituì nei giorni più cupi della seconda guerra mondiale la Cerimonia delle Luci”. “Questo evento – continua la presidente di Forlì – si ripete ogni anno, e oggi più che mai pensando alle nostre socie nel mondo di nuovo in guerra e in enormi difficoltà, ci fa sentire come il giorno della conferma di ogni socia nel credo associativo, lo stesso credo e ideali che ispirarono le nostre fondatrici, per motivi bellici.  A loro va il nostro pensiero riconoscente”.

Come infatti ben ha sottolineato la presidente Graziani nel suo discorso di saluto, infatti la Cerimonia delle Candele è una serata ricca di suggestioni e di significati, dove non solo si rinsalda l’ amicizia tra le socie ed il loro sentimento di appartenenza all’Associazione, ma è il momento in cui anche tutte le socie rinnovano l’impegno di promuovere quei valori che stanno alla base del credo associativo: sostegno, incoraggiamento e avanzamento delle donne in tutti gli ambiti, professionale, economico, artistico, sociale, politico, familiare. Intenti che viene chiesto di ricordare sempre anche alle nuove socie, mentre accendono la loro candela. La luce diffusa dalle candele suggella l’impegno delle donne Fidapa: portare la luce dove non c’è, dove altre donne, non godono di diritti e dove permangono battaglie difficili da vincere. Attraverso poi il gesto simbolico di accensione delle candele, si esprime la condivisione dei valori e degli obiettivi a cui l’Associazione si ispira.

La cerimonia simboleggia infatti un gesto d’amore, d’amicizia, di sorellanza, di pace. Sorellanza che oltrepassa ogni differenza di nazione, di lingua, di cultura e di religione. Una altra nota caratteristica e suggestiva della cerimonia da sottolineare è la diversa cromia delle candele che vengono accese che richiama legami ideali con distinte realtà: quelle bianche rappresentano le varie federazioni nel mondo, quelle blu i clubs associati alla BPW International, quelle rosa le socie individuali ed infine la candela verde che rappresenta la speranza e l’avvenire. Quest’ultima viene accesa dalla socia più giovane. Al termine della serata ricca di letture dedicate alle donne ed alla non violenza, ed anche occasione per ricordare tutti gli eventi svolti, moltissimi, infine la presidente Patrizia Graziani ha ringraziato tutte coloro che hanno contribuito alla riuscita della cerimonia, soprattutto le presidenti delle sezioni ospiti, Ravenna e Cesena impegnate in altro evento Fidapa; con un  particolare ringraziamento anche alla tesoriera distrettuale la professoressa Silva Marzetti Dall’Aste, per la sua partecipazione.