Al Sacrario dei Caduti, taglio del nastr della mostra “Educati alla Guerra. Nazionalizzazione e militarizzazione dell’infanzia nella prima metà del ‘900”
Sabato 9 marzo 2024 alle ore 16.00, presso il Sacrario dei Caduti (ex chiesa di Sant’Antonio Vecchio), a Forlì, in corso Diaz 95, sarà inaugurata la mostra “Educati alla Guerra. Nazionalizzazione e militarizzazione dell’infanzia nella prima metà del Novecento”. All’inaugurazione interverranno a portare i loro saluti Ines Briganti (presidente dell’Isrec-FC) e Roberta Gibertoni, di ProFormaMemoria, che cura la distribuzione della mostra. Nell’occasione Gianluca Gabrielli, dottore di ricerca in History of education all’Università di Macerata nonché autore della Mostra, svolgerà una visita guidata, per illustrare come essa costituisca una sorta di viaggio nell’infanzia del primo Novecento, l’età del ferro e del fuoco, e rappresenti un contributo a capire come la guerra, la morte eroica, il virilismo, l’esaltazione della divisa e delle armi divennero pane quotidiano per l’infanzia italiana.
Avvalendosi di un ricco apparato iconografico distribuito su 21 pannelli in polipropilene a colori delle dimensioni di cm 90 x 194, la Mostra si confronta con numerosi interrogativi storici e pedagogici che tagliano verticalmente tutta la prima metà del Novecento: come si stava in classe durante la guerra di conquista della Libia? cosa si leggeva sui giornalini durante la Grande Guerra? come riuscì il fascismo a mettere in divisa la gioventù italiana? come venne spiegata a scuola e in piazza la guerra d’Etiopia? quando la “cultura militare” divenne materia scolastica? Uno dei suoi approdi è la constatazione che in Italia tale percorso di nazionalizzazione e militarizzazione dell’infanzia fu sicuramente il più continuo e intenso di tutta Europa. Per saperne di più: https://www.proformamemoria.it/2020/02/12/educati-alla-guerra-nazionalizzazione-e-militarizzazione-dellinfanzia-nella-prima-meta-del-900/
La mostra, promossa dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Forlì-Cesena con il patrocinio del Comune di Forlì – Assessorato alle politiche giovanili, rimarrà aperta fino a mercoledì 3 aprile 2024 e sarà visitabile nei pomeriggi di martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00, e nelle mattine di sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30. In tali giorni e orari l’ingresso è libero e gratuito. Per le scuole sono previste aperture su richiesta e con prenotazione obbligatoria tutte le mattine dal lunedì al sabato, con la possibilità di richiedere anche una visita guidata al costo di 2 euro per studente.