Assemblea di Coldiretti Senior Forlì-Cesena: andamento e opportunità 

Mercoledì 6 marzo, la sede di Coldiretti a Cesena è stata sede dell’assemblea Coldiretti Senior Forlì-Cesena. Un evento partecipato da numerosi associati senior, che hanno contribuito con idee e suggerimenti preziosi anche per la gestione attuale delle aziende agricole. Tra i presenti, il Presidente di Coldiretti Forlì-Cesena, Massimiliano Bernabini, il Presidente di Coldiretti Federpensionati Forlì-Cesena, Cesare Garavini, e il Responsabile di Epaca Forlì-Cesena, Daniele Di Pierro. In sala, come di consueto, erano presenti anche i funzionari di Coldiretti pronti per interventi tecnici.

Durante l’incontro, Cesare Garavini ha fornito un dettagliato resoconto dell’attività svolta negli ultimi mesi da Coldiretti Federpensionati Forlì-Cesena e dell’andamento del Cupla, condividendo con i presenti gli esiti degli incontri e delle svariate attività. Il Presidente Bernabini ha poi illustrato la situazione attuale del comparto agricolo e le politiche sindacali di Coldiretti, concentrandosi sulla lotta contro le pratiche sleali e il cibo sintetico, non trascurando le tematiche locali come i rimborsi dei danni causati dall’alluvione del maggio 2023 e le necessità di sostegno al reddito che accomunano tutto il settore.

Il Responsabile Epaca Forlì-Cesena, Daniele Di Pierro, ha ripercorso le battaglie di Coldiretti dagli anni 2000 ad oggi, sottolineando l’importanza del lavoro svolto dall’associazione nel corso del tempo e la grande attività in corso tuttora. L’assemblea si è conclusa con l’unanime adesione al motto “Orgoglio Coldiretti”, con la promessa di ritrovarsi presto per intraprendere corsi di formazione e gestione degli smartphone, oltre che per visitare altre realtà territoriali. Coldiretti Federpensionati Forlì-Cesena esprime grande soddisfazione per il successo dell’evento e ringrazia tutti i partecipanti per il loro impegno e contributo. Gli incontri Coldiretti Senior confermano il ruolo cruciale dell’associazione nel promuovere il benessere e lo sviluppo del settore agricolo anche tra le generazioni più anziane.