Lavoro, Confagricoltura: “Fissato il click day, il settore primario ha bisogno di manodopera. Pronti a istruire le domande”
Lunedì 25 marzo è stato fissato il Click day per il Decreto Flussi 2024 – Lavoratori extracomunitari. Un provvedimento – che conferma le modalità previste in occasione del precedente click day del dicembre scorso – molto atteso dal mondo agricolo. “Malgrado l’aumento delle quote disposto lo scorso anno, nelle aziende agricole mancheranno ancora lavoratori sufficienti per le operazioni tardo primaverili ed estive”, osserva Carlo Carli, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini. “Il reperimento della manodopera resta infatti uno dei nodi del settore primario. Ad ogni modo è positiva la possibilità di programmare, in una prospettiva triennale, le necessità di manodopera stagionale, ma occorre almeno il triplo di manodopera disponibile e adeguatamente qualificata. Senza un sufficiente numero di lavoratori si rischia di compromettere lavorazioni essenziali e poi la raccolta di frutta e ortaggi. Ma anche dagli agriturismi arrivano segnalazioni di mancanza di personale, un fattore che complica il lavoro per Pasqua”.
Gli uffici territoriali di Confagricoltura sono pronti a supportare le imprese agricole nella preparazione e nel deposito di queste istanze, effettuando anche tutti i controlli preventivi, come richiesto dalle nuove norme di semplificazione, normalmente espletati dagli ispettorati territoriali del lavoro. “Le quote, come di consueto, saranno assegnate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione – illustra Luca Gasparini, direttore di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – Una volta raccolte le domande, le quote saranno successivamente ripartite tra i vari territori dal Ministero del Lavoro sulla base del fabbisogno emerso nelle consultazioni effettuate a livello locale e delle istanze di nulla osta pervenute. Il Click day è in programma il 25 marzo, ma già ora è possibile precaricare le domande attraverso l’apposita sezione per precompilazione dei moduli di domanda del portale del Ministero dell’Interno”.
Confagricoltura auspica che il click day del Decreto flussi, previsto per lunedì 25 marzo, si svolga correttamente e senza intoppi tecnici, in modo che possa prendere avvio l’iter formale che dovrebbe portare ad ottenere i nulla osta al lavoro entro 30 giorni e, subito dopo, i visti di ingresso in Italia, in particolare per i lavoratori indispensabili per le imminenti operazioni di raccolta.