La stagione di “Forlì Grande Musica” inizia con un seminario su “Live Electronics” alla Sala Sangiorgi

La stagione musicale “Forlì Grande Musica 2024“organizzata da Emilia Romagna Festival, Young Musicians European Orchestra e Comune di Forlì comincia quest’anno con un evento fuori programma, destinato ad arricchire ulteriormente la vita musicale della città. Infatti, nelle giornate del 19 e 20 febbraio prossimi presso la Sala Sangiorgi della Fondazione Angelo Masini avrà luogo un workshop-seminario dal titolo “Piano Landscapes – Le nuove dimensioni sonore del Live Electronics”. Gli incontri avranno luogo in entrambe le giornate dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00, con un concerto finale alle ore 16.00. Protagonisti del seminario saranno il compositore Nicola Sani, una figura di spicco della musica italiana degli ultimi decenni, il pianista Aldo Orvieto, fantasioso interprete del repertorio contemporaneo, e Alvise Vidolin, storico regista del suono ed esperto di informatica musicale.

“Piano Landscape” è un progetto sonoro originale per pianoforte e strumenti elettronici. Il pianoforte diventa un diffusore di suoni espansi, trattati con le nuove tecniche di emissione studiate da Sani in collaborazione con Aldo Orvieto e trasformati digitalmente da Alvise Vidolin. Le giornate di workshop vedranno anche la partecipazione attiva degli studenti del Liceo Artistico e Musicale “Antonio Canova” che avranno modo di scoprire da vicino, e di sperimentare in prima persona, alcune delle principali tecniche del live eletctronics. L’ingresso alle manifestazioni sarà libero e gratuito.

Il Maestro Paolo Olmi – che si trova all’estero – in una dichiarazione ha sottolineato come “Forlì Grande Musica”, in attesa della stagione ufficiale che comincia il prossimo marzo, si è mossa in anticipo con il proposito di coinvolgere le principali realtà cittadine in un progetto sperimentale e didattico di levatura internazionale, con la partecipazione di uno dei più importanti compositori di oggi come Nicola Sani. “In futuro la Young Musicians European Orchestra – aggiunge Olmi – avrà rapporti sempre più stretti con i giovani musicisti della Fondazione Masini e del Liceo Musicale Canova: solo con il coordinamento di tutte le attività musicali cittadine Forlì potrà raggiungere il livello artistico che merita”.

Anche l’Assessore Melandri sottolinea l’importanza della collaborazione tra i soggetti del settore musicale e il Comune di Forlì: “Questo progetto è il simbolo di una rinata volontà di collaborazione tra il Comune di Forlì e il Liceo Artistico e Musicale ‘Antonio Canova’, nata da una ripresa unità d’intenti che ci porta felicemente a lavorare assieme. È anche la conferma che l’unione fa la forza: è sempre gradito da parte dell’Amministrazione sostenere iniziative che riescono a mettere in rete, coordinano vari soggetti con una stessa visione e da questa unione producono un grande valore aggiunto. ‘Piano Landscapes – Le nuove dimensioni sonore del Live Electronics’ permette inoltre di concretizzare un’azione fondamentale: esplorare un campo ancora poco conosciuto, allargando i nostri orizzonti e dandoci strumenti che tra qualche anno saranno imprescindibili per capire il settore musicale del futuro”.

Alla realizzazione del seminario collabora anche l’associazione culturale Capire la Musica che già da alcuni anni è partner strutturale delle attività riguardanti l’Orchestra dei Giovani Europei e in questo caso fornirà l’assistenza logistica e l’attività di promozione dell’evento. L’iniziativa è resa possibile dai contributi di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Cidim-Comitato Nazionale Italiano Musica, Fondazione Angelo Masini. Per info: erconcerti1@yahoo.it.