Derby amaro per l’Oleodinamica Forlivese travolta dalla capolista Mernap per 7-0
Causa indisponibilità del Pala Cattani di Faenza il derby di Romagna fra Mernap ed Oleodinamica Forlivese si è giocato al Pala Marabini di Forlì ma nemmeno l’aiuto del fattore del campo ha permesso ai forlivesi di reggere l’urto contro la capolista Faenza che mette subito le cose in chiaro nella prima frazione chiusa avanti sullo 5-0 per poi gestire agevolmente la ripresa ed arrotondare fino al 7-0 finale. Sconfitta umiliante nel derby per i galletti che scivolano al settimo posto in classifica, superati dal Parma e agganciati dal Baraccaluga, con il gap della zona play out che si riduce ad otto punti in virtù del pareggio ottenuto dalla Rossoblu Imolese terzultima proprio contro il Baraccaluga. Forlì che dovrà subito rialzare la testa essendo attesa da due scontri diretti consecutivi per la salvezza prima in casa contro l’Aposa di Bologna poi sul campo della Rossoblu Imolese.
La partita
Primi minuti che lasciavano pensare a tutta un altra partita con Forlì vicino alla rete al 1′ minuto con Salvatore liberato da Di Maio ed al 5′ con una discesa di capitan Cangini sull’out di sinistra conclusa con una puntata a fil di palo. Ma al sesto minuto la capolista mette la freccia prima con una conclusione dalla distanza di Grelle poi con un contropiede di Lebbara che dopo la prima respinta di Simoncini raddoppia con un facile tap in di testa. Il match ha ormai preso la strada dei faentini che trovano anche il 3-0 all’ottavo di gioco con Zin Dine innescato da uno straripante Lebbara. Forlì ha comunque una reazione e crea quattro nitide occasioni da rete consecutive per riaprire la gara: Rios in area colpisce il palo, Cangini e Salvatore chiamano Pagliai a due provvidenziali interventi in corner, Di Maio libero al limite dall’area calcia fuori di piattone una ghiotta occasione. Scampati alle sfuriate forlivesi nel finale di tempo una Mernap cinica chiude definitivamente i conti prima con un contropiede solitario di Lebbara per il 4-0 poi ancora con Zin Dine a tu per tu con Simoncini per il 5-0 con cui si va la riposo. La ripresa è pura accademia per la capolista che concede solo una grossa occasione all’Oleodinamica con Pagliai miracoloso sulla conclusione sotto misura di capitan Cangini al 5′ al termine di un bello scambio con Giagnorio e trova le due reti che fissano il 7-0 finale con Sgubbi libero a centro area su un corner dalla destra e con un bel tiro di contro balzo di Matteuzzi al 12esimo.