Riprende per il nono anno, il progetto “Romiti cammina”: camminate libere e gratuite per tutti
Nove anni fa, il Comitato di Quartiere Romiti ha raccolto l’idea dei suoi cittadini residenti, di cimentarsi in camminate serali, aperte a tutti senza nessun vincolo per la partecipazione. L’adesione alle camminate è su base volontaria, libera e gratuita. Infatti da un’idea di alcuni residenti del Quartiere Romiti della città di Forlì, i quali avevano ravvisato la necessità di creare un momento di aggregazione, socializzazione e di conoscenza tra le persone del territorio, aperto a tutti senza nessuna formalità hanno proposto al Comitato di quartiere Romiti se era possibile realizzare un gruppo di cammino.
“Il Comitato di Quartiere – comunica Stefano Valmori, coordinatore dello stesso – ha subito approvato e sostenuto l’idea, così gli stessi residenti, appoggiati e sostenuti dal Comitato Quartiere Romiti, si sono fatti promotori e volontari, decisi a sperimentare, organizzando incontri definiti ludici-ricreativi. L’ambizione degli stessi era quella di creare un momento di socializzazione dove tutti potessero partecipare. Si è creato così un gruppo nutrito di persone (ad oggi oltre trenta partecipanti) di tutte le età provenienti da molti quartieri della città di Forlì che condividono tuttora il piacere di muoversi, conoscere e conoscersi; due volontarie sono diventate le fotografe ufficiali del gruppo e con i loro scatti hanno documentato tutti gli incontri”.
L’obiettivo di tale progetto era ed è favorire sani stili di vita, evitare l’isolamento delle persone, far conoscere la nostra bella Forlì, visitando i luoghi caratteristici. Meta estiva abituale sono i percorsi fluviali presenti nel territorio forlivese, cosi come il parco Franco Agosto (molto belli e caratteristici). I percorsi autunnali e invernali sono nel centro storico, per scoprire e riscoprire i luoghi poco conosciuti della nostra splendida città. In questi nove anni di “Romiti cammina”, il progetto ha sempre ravvisato molta partecipazione, nel rispetto delle regole, anche da altri quartieri. “Romiti cammina” è riuscita in questi anni ad aggregare persone di età diverse, di quartieri diversi, creando così quel filo conduttore che porta non solo a camminare per il prevenire malattie dovute alla sedentarietà, ma per costruire un benessere sociale e collettivo favorendo l’inclusione sociale ed evitando così l’isolamento delle persone.
“Il Comitato di quartiere Romiti – spiega Stefano Valmori – da sempre sensibile a questi temi, ha favorito e supportato questa iniziativa e tuttora sosteniamo e valorizziamo sempre di più tale iniziativa cercando di rafforzare e incrementare i progetti intorno alla partecipazione e socializzazione delle persone per il bene e lo sviluppo del territorio. In tutti questi anni circa cento persone hanno partecipato e partecipano alle nostre camminate. L’obiettivo era ed è facilitare le relazioni, muovendosi in compagnia, promuovere sani stili di vita. Nonostante il fermo forzato che il covid ci ha imposto e la tragedia dell’alluvione che ci ha colpito il 16 maggio 2023, abbiamo avuto la forza per proseguire nell’intento di continuare a incrementare i nostri incontri. Il covid e l’alluvione sono stati eventi che hanno che hanno modificato i nostri comportamenti, favorendo l’isolamento e creando stai di ansia, partecipare alle camminate facilita la conoscenza di persone e luoghi. Questi eventi tragici non hanno modificato la nostra forza di ricominciare e di credere in un futuro possibilmente sereno e in salute”.
Il gruppo di libera aggregazione ha avuto la forza di proseguire nel suo intento supportato dal Comitato del Quartiere Romiti. La socializzazione continua con questa iniziativa di incontri conviviali. L’iniziativa è partita nove anni fa con una sola serata; attualmente il ritrovo è lunedì, giovedì alle 19.30 e più avanti ci sarà anche il mercoledì mattina (ore 9.30). Il Comitato di Quartiere Romiti ringrazia Giuseppina Carbonetti e con lei la consigliera del Comitato di Quartiere Paola Zuccherelli e la volontaria Donatella Ruffilli e tutti i partecipanti, che con molto impegno hanno contribuito alla buona riuscita del progetto. Si sono create nuove amicizie e conoscenze, raggiungendo cosi l’obiettivo che tale progetto si era proposto. Sani stili di vita e coltivare relazioni non passano mai di moda sono sempre attuali, sono gli strumenti per una buona longevità. Per tutti questi motivi l’auspicio è che questo progetto così importante per le persone possa proseguire anche nel futuro.
Si riparte il 1° febbraio, appuntamenti il lunedì e il giovedì alle 19.30, con ritrovo presso il parco Ernesto Balducci (via Sapinia, angolo via Consolare – Quartiere Romiti).