A Meldola si è celebrata la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
La città di Meldola ha celebrato domenica 5 novembre, in omaggio ai caduti di tutte le guerre, la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Nel corso della mattinata è stata deposta una corona di alloro ed un mazzo di fiori al Monumento ai Caduti della Grande guerra posto nel loggiato comunale. Alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma, della Protezione Civile di Meldola, degli studenti e degli insegnanti della scuola secondaria di 1° grado “Dante Alighieri” – indirizzo musicale e della Banda di Carpinello che hanno suonato l’Inno di Mameli ed altri brani musicali e di numerosi cittadini, si è data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Al termine della cerimonia si è svolta la messa nella Chiesa di San Nicolò, officiata da don Enrico Casadio, parroco di Meldola; un mazzo di fiori è stato deposto nella cappella che ricorda i caduti della guerra. Sono state inoltre portate corone e fiori in tutti i monumenti e cippi in memoria dei caduti situati a Meldola e nel territorio comunale. Il sindaco Roberto Cavallucci ha ricordato i caduti di tutte le guerre che hanno combattuto per la libertà e la democrazia, ed espresso grande riconoscenza alle donne e agli uomini delle Forze Armate per il loro quotidiano impegno a difesa dei principi della Costituzione, a salvaguardia della sicurezza nazionale, a difesa della pace in Italia ed all’estero, e per il grande lavoro fatto dalle Forze Armate unitamente alla Protezione Civile, alla Polizia Locale, ed ai tantissimi volontari durante l’alluvione del maggio scorso. Un particolare pensiero è rivolto all’impegno per il ritorno alla pace in Ucraina ed in medio oriente ed alla lotta contro i nazionalismi e l’intolleranza etnica e religiosa, in nome dei valori universali di fratellanza, di democrazia e di pace.