Alla Camera di commercio si è svolto il convegno sul digitale come strumento di trasparenza
Si è svolto martedì 24 ottobre, in occasione della giornata della trasparenza, il convegno “Il digitale come strumento di trasparenza: opportunità da cogliere e rischi da evitare”, per ribadire l’importanza della trasparenza come condivisione delle informazioni e partecipazione degli stakeholder all’attività dell’Ente, nell’ottica di essere sempre più un punto di riferimento per le imprese. L’incontro è stato l’occasione per presentare gli obiettivi e i risultati dell’azione della camera a supporto dell’economia del territorio, attraverso il proprio sito internet, e per proporre alcuni spunti di riflessione su temi legati alla trasparenza, come la transizione digitale come strumento di innovazione e semplificazione, la data strategy come strumento di sviluppo delle imprese e l’uso delle piattaforme social per la comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione.
In apertura è stato illustrato il nuovo sito istituzionale della Camera di commercio della Romagna, sviluppato su piattaforma collaborativa Open 2.0 che permetterà un sostanziale ampliamento dell’offerta di informazione e comunicazione verso cittadini e imprese, attraverso strumenti digitali interattivi e altamente flessibili che integrano strumenti di ascolto e condivisione continui. “Bisogna mettere insieme i fili che intrecciano la nostra rete e lavorare per tracciare e indirizzare il futuro che vogliamo per il nostro territorio”, è stato l’invito di Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna. “La consultazione pubblica che ha portato alla definizione del programma pluriennale ha aperto un canale di comunicazione importante con le imprese e i cittadini, che vogliamo mantenere vivo. Vogliamo anche che la Camera sia un interlocutore credibile, forte, solido per tutti quelli che si interfacciano con l’Ente e la trasparenza è un presupposto essenziale per questo percorso e per questo abbiamo voluto un portale istituzionale più interattivo e dialogante”.
“Il digitale concede a un vasto pubblico di accedere al patrimonio informativo della Pubblica Amministrazione, favorisce l’interoperabilità tra le stesse PA e facilita il rapporto tra queste e i gli utenti e stakeholder, permettendo il coinvolgimento e la partecipazione nella scelte strategiche a favore del territorio. Il digitale è anche uno strumento di semplificazione dei processi e per sviluppare nuovi servizi o rendere più accessibili in modalità multicanale servizi già esistenti”, ha sottolineato Maria Giovanna Briganti, Vice Segretaria Generale della Camera di commercio della Romagna. “In questo ambito e soprattutto per favorire l’interazione, la partecipazione e il coinvolgimento di utenti e stakeholder in genere, si inserisce il progetto del nuovo portale istituzionale della Camera”.
Cinzia Cimatti, Responsabile del Servizio Pianificazione programmazione-controllo- informazione economica ha poi evidenziato il valore dei dati come fattore di competitività con funzione non solo di monitoraggio ma anche predittiva. Alessandra Roberti, Responsabile dell’Ufficio di supporto per la transizione digitale, ha posto l’accento sulla connessione tra il percorso della trasparenza e quello della digitalizzazione della PA e su come l’efficienza della PA passi attraverso la digitalizzazione. La PA moderna si rapporta a cittadini digitali e i servizi offerti devono essere progettati sul digitale. In conclusione, con l’intervento di Gloriamaria Paci, Luca Di Leo e Antonio Carmine Didona dell’Associazione protezione diritti e libertà privacy APS, sono stati approfonditi i temi del bilanciamento tra il diritto all’informazione e la tutela dei dati nell’ambito della comunicazione della PA tramite social media e dell’educazione alla sicurezza informatica. È possibile vedere la registrazione dell’evento sul canale YouTube della Camera di commercio della Romagna.