“Forlì Grande Musica”, alla chiesa di San Giacomo Beatrice Vincenzi con “I Solisti Aquilani”
Sarà la celebre bacchetta di Beatrice Venezi insieme al prestigioso ensemble de I Solisti Aquilani con il violino solista di Daniele Orlando, a inaugurare, venerdì 27 ottobre (ore 21.00) presso la Chiesa di San Giacomo in San Domenico, Forlì Grande Musica, la rassegna concertistica organizzata da Emilia Romagna Festival e Young Musicians European Orchestra, per la città romagnola.
Beatrice Venezi, tra i più giovani affermati direttori d’orchestra d’Europa, guiderà I Solisti Aquilani in un programma di brani di Mendelsshon e Cajkovskij, autori tutti e due a pieno titolo del periodo romantico, che hanno scritto però questi brani a distanza di quasi sessant’anni tra loro. Il programma si apre con la decima sinfonia in si minore per orchestra d’archi scritta dal prolifico Felix Mendelssohn-Bartholdy tra gli 11 e i 14 anni e destinata ad essere suonata nei concerti privati tenuti nella bella casa berlinese della famiglia Mendelssohn. In questo programma però, Mendelssohn raddoppia: Daniele Orlando, primo violino de I Solisti Aquilani, vestirà qui i panni del solista nel Concerto in re minore op. 48 dell’autore tedesco, anche questa un’opera giovanile (13 anni) in cui Mendelssohn dimostra già di conoscere molto bene la scrittura violinistica (lui stesso era violinista) così come la scrittura orchestrale. Esattamente 58 anni dopo, Pëtr Il’ič Čajkovskij scriveva la famosa Serenata per archi op. 48, bella e struggente come solo Čajkovskij sapeva fare, anche perché scritta in momento molto difficile della sua vita, ma che farà da spartiacque con il periodo più maturo successivo. Un’opera magistrale che rimane tuttora tra le più eseguite ed apprezzate dal pubblico accanto alle serenate di Antonín Dvořák e Josef Suk.
Nonostante la giovane età, Beatrice Venezi è tra le più talentuose musiciste della scena internazionale contemporanea con alle spalle una carriera eccezionale. Ha ottenuto il massimo dei voti e la lode nel Conservatorio di Musica di Milano “Giuseppe Verdi” diplomandosi in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra. Ha collaborato con noti interpreti internazionali e istituzioni musicali prestigiose, partecipando a oltre 160 concerti sinfonici e 50 spettacoli d’opera. Attualmente, ricopre diverse posizioni di rilievo, tra cui Consigliere del Ministro dei Beni Culturali per la Musica e Direttore Artistico della Fondazione Taormina Arte. Ha anche guidato diverse orchestre, come l’Orchestra del Teatro La Fenice, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la New Japan Philharmonic, la National Opera House della Georgia e l’Opera Holland Park di Londra. Beatrice Venezi è stata, inoltre, insignita di vari premi per le sue doti artistiche e per il suo impegno nella promozione della musica classica tra le giovani generazioni, anche prestandosi a iniziative con artisti rappresentativi di diversi generi musicali, come la sua esibizione con il rapper Rocco Hunt nell’ambito dell’MTV Digital Day nel 2016 e la collaborazione con Morgan, Piero Pelù e Luca Barbarossa come giudice di “AmaSanremo”, un progetto dedicato ai giovani cantanti in gara al 71° Festival di Sanremo del 2021 di cui è stata anche presentatrice insieme al direttore artistico Amadeus. Ha anche collaborato con istituzioni accademiche e pubblicato diversi libri e saggi, oltre a condurre nel 2022 un programma televisivo su SkyArte dedicato all’arte e alla musica. La sua carriera come direttrice d’orchestra l’ha portata in luoghi straordinari, come il grande concerto per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta a Buckingham Palace in diretta mondiale per BBC1, dirigendo Andrea Bocelli nel “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, unici due artisti italiani su quel palco. Tutta la carriera di Beatrice Venezi è caratterizzata da un forte impegno nella promozione dell’uguaglianza di genere nel campo della musica, rappresentando un esempio di leadership femminile in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini. È stata la prima donna a salire sul podio in Paesi come l’Armenia, la Georgia e l’Azerbaigian, dove ha ricevuto, nonostante ciò, l’apprezzamento e la stima del pubblico per il suo impegno a favore dell’eliminazione di ogni discriminazione nei confronti delle donne.
I Solisti Aquilani sono un ensemble musicale di fama internazionale fondato nel 1968 da Vittorio Antonellini. Il loro repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea, e hanno effettuato tour in tutto il mondo, suonando in prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto. Hanno collaborato con rinomati artisti internazionali, tra cui Jean Pierre Rampal, Krzysztof Penderecki, Luis Bacalov, Giovanni Sollima, Richard Galliano e John Malkovich; e realizzato prime esecuzioni di opere commissionate a compositori italiani di rilievo. Nel 2017 hanno tenuto un concerto speciale al Palazzo del Quirinale per la Festa della Repubblica in presenza del Presidente Sergio Mattarella; mentre nel 2019 hanno eseguito “Una nuova stagione”, un progetto ambientalista basato sulle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, a Bruxelles presso il Parlamento Europeo e a Roma presso Palazzo Montecitorio. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito; e dal 2014 Daniele Orlando è il violino di spalla dell’ensemble.
Musica a 1 euro
Anche quest’anno a coronamento della stagione Forlì Grande Musica, si proporrà il progetto Musica a 1 euro, a cui Emilia Romagna Festival tiene molto e che negli anni tanta partecipazione ha avuto nelle stagioni di Imola, Faenza e Castel San Pietro Terme. Il progetto offrirà a tutti i ragazzi delle scuole forlivesi fino ai 19 anni la possibilità di accedere ai concerti che avranno luogo all’Abbazia di San Mercuriale con biglietti a 1 euro. Per i biglietti di Musica a 1 euro si prega di contattare direttamente la segreteria organizzativa di Emilia Romagna Festival (0542.25747). La rassegna Forlì Grande Musica è realizzata da Emilia Romagna Festival e Young Musicians European Orchestra, grazie al sostegno di Comune di Forlì, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Romagna Acque, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Info, abbonamenti e biglietti: https://www.emiliaromagnafestival.it/info-biglietti-e-abbonamenti-forli-grande-musica/
Vivaticket: https://www.vivaticket.com/it/ticket/venezi-orlando-i-solisti-aquilani/219067
Programma
Felix Mendelssohn-Bartholdy, Sinfonia n. 10 in si minore per archi, MWV N 10; Concerto in re minore per violino e archi, MWV O3
PËTR IL’IČ ČAJKOVSKIJ, Serenata in do maggiore per archi op. 48.
Curricula artisti
Beatrice Venezi ha studiato pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica di Milano “Giuseppe Verdi”. Ha collaborato con interpreti di fama internazionale come Bruno Canino, Stefan Milenkovich, Valentina Lisitsa, Andrea Griminelli, Eleonora Abbagnato, Carla Fracci e Andrea Bocelli. Ha inoltre collaborato con prestigiose istituzioni musicali come l’Orchestra del Teatro La Fenice, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la New Japan Philharmonic, la Filarmonica di Sofia, la Filarmonica di Nagoya, la National Opera House della Georgia, l’Opera Holland Park di Londra, il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Bellini di Catania, l’Orchestra Haydn, l’Orchestre Philharmonique de Nice, l’Opéra-Théatre de Metz-Métropole, l’Orchestra Sinfonica della Televisione e Radio Nazionale della Bielorussia, l’Orchestra di Stato dell’Armenia, il Teatro Nazionale dell’Opera di Azebaijan, il Teatro Nazionale Ivan Zajc di Rijeka, l’Opera e il Balletto Nazionale di Sofia, il Teatro del Libertador di Cordoba, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, il Circuito Lirico Marchigiano, per oltre 160 concerti sinfonici e 50 spettacoli d’opera.
Attualmente Consigliere del Ministro dei Beni Culturali per la Musica e Direttore Artistico della Fondazione Taormina Arte presso il Teatro Antico di Taormina, ha ricoperto il ruolo di Direttore Principale Ospite dell’”Orchestra della Toscana”, Direttore Principale dell’Orchestra “Milano Classica” e Direttore Principale Ospite del “Festival Pucciniano” di Torre del Lago. È stata inoltre membro del Gruppo di Consultazione Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura dal 2019 al 2022. Nel corso della sua precoce carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti, in particolare per le sue capacità artistiche e per l’impegno nella diffusione della cultura musicale classica nelle giovani generazioni, tra cui lo storico Premio Scala d’Oro, il Premio Pegaso della Toscana, il Premio Kinéo e il Premio Gentile da Fabriano. Il Corriere della Sera la segnala tra le 50 donne dell’anno 2017 e nel 2018 Forbes la inserisce tra i 100 giovani leader del futuro under 30.
Accanto all’attività professionale, svolge un’intensa attività di divulgazione collaborando con rinomate Istituzioni quali Universität Wien, Università Bocconi di Milano, Politecnico di Milano, IULM, Polimoda di Firenze, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Università Federico II di Napoli, Università Cattolica di Milano per la quale nel 2021 ha tenuto il concerto inaugurale dell’Anno Accademico nell’anno del suo centenario e l’Università di Sassari per la quale ha tenuto la lectio magistralis per l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2018-2019. Per la Casa Editrice Utet ha pubblicato “Allegro con Fuoco”, le “Sorelle di Mozart”, tradotte in francese da Payot et Rivages con il titolo “Fortissima” e in spagnolo da MRA Ediciones con il titolo “Las hermanas de Mozart”, e “l’Ora di Musica”. Per DeAgostini ha curato il manuale di educazione musicale per le scuole medie inferiori “Armonie”.
Nel 2022 ha pubblicato il saggio “Ciclicità, staticità e atemporalità – Il viaggio del viandante nell’estetica schubertiana” all’interno di “Verbum Caro”, miscellanea dedicata all’80° compleanno di S.E. Cardinal Ravasi – Edizioni SanPaolo. Per Warner Music Italy ha pubblicato gli album “My Journey” e “Heroines”. Beatrice Venezi si adopera per la diffusione dell’opera classica in modo accessibile e accattivante. Sempre in prima linea per far scoprire la musica classica ai giovani, si presta a iniziative di collaborazione con artisti rappresentativi di diversi generi musicali, come la sua esibizione con il rapper Rocco Hunt nell’ambito dell’Mtv Digital Day nel 2016 e la collaborazione con il rapper Livio Cori per Rolling Stone nel 2017. Promuove eventi musicali classici in contesti non convenzionali, come “The Puccini Day”, un concerto dedicato a Giacomo Puccini nell’ambito del Festival Pop-Rock “Lucca Summer Festival”, nel 2018 e “Pensieri Illuminati”, la performance sperimentale multidisciplinare con Felice Limosani, regista e narratore, per la celebrazione del Capodanno 2021, presso il Duomo di Milano.
Direttore d’orchestra nello spettacolo di Andrea Bocelli “Ali di Libertà” al Teatro del Silenzio nel luglio 2019, trasmesso dalla televisione nazionale RAI. Nel 2022 partecipa al grande concerto per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta a Buckingham Palace in diretta mondiale per BBC1, dirigendo Andrea Bocelli nel “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, unici due artisti italiani su quel palco. Insieme ai cantanti pop Morgan, Piero Pelù e Luca Barbarossa è stata giudice di “AmaSanremo”, un progetto dedicato ai giovani cantanti in gara al 71° Festival di Sanremo del 2021 di cui è stata anche presentatrice insieme al direttore artistico Amadeus. Nel 2022 escono su SkyArte le sei puntate di “Secret Renaissances”, il suo primo impegno nella conduzione di un programma televisivo dedicato alla divulgazione dell’arte e della musica. Nel dicembre 2022 ha avuto l’onore di dirigere il tradizionale Concerto di Natale al Senato della Repubblica Italiana, trasmesso in diretta su Rai1.
Attribuisce alla musica un valore sociale, portatrice di importanti messaggi di apertura e innovazione soprattutto in ambienti tradizionalmente appannaggio del genere maschile dove ancora oggi, in alcune parti del mondo, c’è scetticismo e perplessità per i ruoli maschili svolti dalle donne. È stata la prima donna a salire sul podio in Paesi come l’Armenia, la Georgia e l’Azerbaigian, dove ha ricevuto, nonostante ciò, l’apprezzamento e la stima del pubblico per il suo impegno a favore dell’eliminazione di ogni discriminazione nei confronti delle donne.
Daniele Orlando a soli 17 anni ha debuttato come solista con il Concerto di Cajkovskij diretto da Donato Renzetti. Ha eseguito, fra gli altri, i Concerti di Beethoven, Sibelius, Mendelssohn, Ghedini (il Belprato), la Sinfonia Concertante e l’integrale dei lavori per violino e orchestra di Mozart e Mendelssohn, l’integrale dei Concerti Brandeburghesi in veste di direttore e solista al Ravello Festival e il Concerto Grosso di Bacalov. Ha tenuto concerti da solista e in formazioni da camera negli Stati Uniti, in America Latina, Russia, Germania, Francia, Romania, Repubblica Slovacca, Portogallo, Grecia, Irlanda e Svezia collaborando con artisti quali Shlomo Mintz, Krzysztof Penderecki, Bruno Canino, Antonio Anselmi, Ramin Bahrami, Anna Tifu e Gabriele Geminiani. Con Giovanni Sollima ha eseguito il doppio concerto di Donizetti per la Festa della Repubblica Italiana in diretta TV su RAI 1 dal Salone dei Corazzieri del Quirinale. Orlando è stato membro della Gustav Mahler Jugendorchester, della European Union Youth Orchestra e dell’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Dal 2014 è violino di spalla de I Solisti Aquilani.
I Solisti Aquilani si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio va dalla musica barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in tutto il mondo, dall’Africa all’America, dall’Europa al Medio ed Estremo Oriente, ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto (Philharmonie di Berlino, Teatro alla Scala di Milano, Musikverein di Vienna, Salle Gaveau di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Teatro Real di Madrid, Carnegie Hall di New York, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Festival di Berna, Festival di Bratislava, Festival di Lubiana, Biennale di Venezia, Festival di Stresa, ecc.). Importanti le collaborazioni con grandi artisti, tra i quali Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Michele Campanella, Severino Gazzelloni, Jean Pierre Rampal, Angela Hewitt, Krzysztof Penderecki, Massimo Mercelli, Salvatore Accardo, Luis Bacalov, Andrea Griminelli, Giovanni Sollima, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Mario Brunello, Shlomo Mintz, Richard Galliano, Gerard Korsten, Manuel Barrueco, Marco Rizzi, Andrea Lucchesini, Giuliano Carmignola, Peter Eötvös, John Malkovich.
Nel 2017 hanno tenuto al Palazzo del Quirinale – insieme al violoncellista Giovanni Sollima e in diretta su Rai Uno – il concerto per la Festa della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel 2019 sono stati ospiti a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Roma, a Palazzo Montecitorio, con il progetto “Una nuova stagione”, una interpretazione in chiave ambientalista delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Nel corso degli anni hanno realizzato “prime esecuzioni assolute” commissionate a importanti compositori italiani, tra quali Alessandro Solbiati, Ennio Morricone, Marco Tutino, Marcello Panni, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Nicola Campogrande, Silvia Colasanti, Carlo Boccadoro, Fabio Massimo Capogrosso, Carlo Galante, Stefano Taglietti, Roberta Vacca, Mauro Cardi, Francesco Antonioni, Gianvincenzo Cresta. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Daniele Orlando è il violino di spalla.