Forlimpopoli sbarca su Rai 2 per la nuova trasmissione “Origini” con il Museo Archeologico e Casa Artusi

Forlimpopoli porterà in televisione le “Origini” della cucina italiana e della cultura artusiana raccontando la sua storia e quella di Artusi nel nuovo programma di Rai2 (intitolato, appunto, “Origini”), condotto da Francesco Gasparri e Valentina Caruso. La puntata girata a Forlimpopoli andrà in onda domenica 8 ottobre alle ore 15.00 su Rai2 e sarà replicata sabato 14 ottobre su Rai1 alle ore 11.25. Inoltre sarà disponibile on demand su raiplay.it. La puntata dedicata alla città artusiana mostrerà le bellezze di una città vocata alle tematiche del cibo, dal Museo Archeologico con le sue antiche anfore, all’isolato della Chiesa dei Servi che ospita Casa Artusi. Nella biblioteca gastronomica, tra i cimeli e le lettere appartenute al gastronomo forlimpopolese, Laila Tentoni, Presidente Casa Artusi, esporrà ai conduttori lati inediti e curiosi sulla vita di Artusi e della straordinaria storia della cucina italiana. Nella Scuola di cucina l’Associazione delle Mariette, con la Presidente Verdiana Gordini, racconterà con gesti e pratica la preparazione della Sfoglia di una volta, tipica esperienza che turisti, visitatori e appassionati possono vivere quotidianamente in Casa Artusi.

Il gastronomo di Casa Artusi, Mattia Fiandaca illustrerà la biodiversità della pasta lungo la Via Emilia. Ma la pasta non sarà il solo filo conduttore di questa puntata dedicata ad Artusi e alle origini della cucina italiana: si partirà addirittura dal cuoco e scrittore latino Apicio, con la presenza di Claudia Fanciullo dell’associazione ArkeoGustus, che collabora col Museo Archeologico di Forlimpopoli per i laboratori dedicati alla cucina nel mondo antico, che metterà a tavola diverse ricette romane nella piazza principale della città, davanti alla Rocca Ordelaffa che ne è il simbolo. E poi per brindare alla straordinaria biodiversità della cucina italiana, un assaggio delle frappe artusiane, ricetta preparata da Casa Artusi e presente in tante versioni sin dai primi manuali di cucina, e conosciute in tutta Italia con i nomi diversi, quali chiacchiere, frappole, bugie, maraviglias, galani. Un brindisi rivolto quindi alle radici gastronomiche italiane e alla cultura artusiana portata avanti dalla città di Forlimpopoli, che della cultura italiana rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile.