Calcio a cinque Forlì, esordio con vittoria in campionato: al Pala Marabini battuto il Montale per 6-4
Parte col piede giusto il campionato dei galletti che fra le mura amiche del Pala Marabini conquistano i primi tre punti in palio sconfiggendo per 6-4 il Montale FF. Dopo la prima frazione chiusa avanti per 3-2 i ragazzi di mister Vespignani a metà ripresa si vedono rimontare dagli ospiti che trascinati dall’ex Cellurale si portano avanti sul 4-3. In casa forlivese si rivivono i fantasmi dell’esordio in Coppa di sabato scorso quando a Rimini si verificò la stessa situazione ma questa volta la truppa biancorossa tira fuori gli artigli e con una seconda metà di frazione perfetta ribalta a proprio favore la contesa conquistando meritatamente l’intera posta in gioco.
Forlì che mette la feccia al 2′ con Di Maio che dalla tre quarti spalle alla porta si gira in un fazzoletto e lascia partire un fendente che si insacca all’incrocio alla sinistra dell’incolpevole Baravelli. All’8′ ghiotta occasione per il Montale con Pecorari che solo davanti a Simoncini si fa ipnotizzare dal numero 1 forlivese che mette in corner in spaccata. A cavallo dell’11esimo minuto sale in cattedra capitan Cangini che ara la fascia di destra e prima libera Casetti che a Baravelli battuto calcia incredibilmente sul palo, poi trenta secondi dopo serve La Corte che tutto solo a centro area calcia malamente a lato. Errori che Forlì paga a caro prezzo infatti al 12′ Cellurale pareggia con un tiro dalla distanza. Al 14′ ancora ospiti pericolosi con Cellurale che dalla sinistra mette in mezza per Manca che di prima impatta sul palo la palla del possibile vantaggio. Questa volta a pagare dazio sono proprio gli ospiti che trenta secondi dopo si vedono infilare da Salvatore che raccoglie una palla persa del Montale su pressione di Di Maio e dai 10 metri supera Baravelli con una puntata rasoterra. Il botta e risposta tra le due squadre continua a ritmi incessanti e si arriva prima al gol de 2-2 firmato da Manca, che al 16′ si inserisce nella difesa forlivese e solo davanti a Simoncini lo supera con freddezza, e poi al nuovo vantaggio forlivese al 18′ con un tap-in di testa di Vittozzi dopo che Baravelli si era superato sulla conclusione dalla distanza di un imprendibile Meleleo per il 3-2 con cui si va al riposo.
Forlì entra in campo nella ripresa deciso a chiudere i conti il prima possibile e va vicino al doppio vantaggio prima al 5′ con Salvatore abile a districarsi nello stretto e lasciar partire una puntata che chiama Baravelli alla deviazione in corner con la mano di richiamo poi al 6′ con Di Maio che come nel primo tempo è abile a girarsi in un fazzoletto scaricando di potenza in porta ma ancora Baravelli questa volta in spaccata nega il 3-1 ai romagnoli. Forlì sembra in pieno controllo del match ma all’8′ Casetti rimedia due gialli nel giro di trenta secondi e si vede sventolare il rosso tra le proteste generali. Gli ospiti non si fanno pregare ed alla prima azione in superiorità Occhipinti libera in area Manca che pareggia. I locali sono visibilmente scossi e innervositi e al 9′ Cellurale con un rasoterra dalla distanza firma il sorpasso sul 3-4 per il Montale. Simoncini al 12′ tiene a galla i suoi salvando due volte prima sulla conclusione di Occhipinti e poi sul successivo tap-in a botta sicura di Manca che poteva dare la mazzata finale ai forlivesi che sul ribaltamento di fronte trovano invece il pareggio: Meleleo va via sull’out di sinistra lasciando sul posto il suo marcatore e serve sul secondo palo l’accorrente Vittozzi che firma la sua personale doppietta.
L’inerzia della gara è nuovamente girata e Forlì mantiene una pressione costante sulla difesa arancio-nera ed al minuto 18 Salvatore servito in area da Albu viene atterrato. Gli arbitri non hanno esitazione ad indicare il dischetto del rigore su cui si presenta lo stesso Salvatore che spiazza Baravelli per il contro sorpasso forlivese. Mister Sanpieri inserisce subito il quinto di movimento con due giri di lancette sul cronometro da giocare ma a 38” dalla sirena Benhya dalla propria aria di rigore inquadra la porta ospite sguarnita per il 6-4 che fa calare il sipario sulla contesa. Nel finale ultimo assalto ospite con Di Modugno che scalda i guantoni due volte consecutivamente a Simoncini che chiude in corner tra gli applausi del Pala Marabini.