Dalle BCC dell’Emilia Romagna, 500 milioni per i territori colpiti dall’alluvione
“Gli eventi atmosferici devastanti hanno colpito con particolare aggressività parti rilevanti dei territori, da Bologna a Rimini”, commenta il presidente della Federazione Regionale BCC Emilia-Romagna, Mauro Fabbretti . “La violenza del fenomeno ha portato la perdita di vite umane e devastato intere comunità con le relative famiglie, attività produttive, infrastrutture, scuole, strutture sportive, sociali e culturali, con danni al momento incalcolabili. Un evento di portata immensa che ci chiama in causa come banche di comunità: il Credito Cooperativo si fonda sulla vicinanza e sul sostegno dei propri territori di riferimento e una tragedia come quella accaduta nei giorni scorsi e ancora in corso richiede risposte immediate e concrete”.
“I due gruppi cooperativi, oltre ad avere reso operativa la sospensione delle rate dei mutui per la popolazione e le imprese colpite dal maltempo, hanno messo in campo questo primo importante plafond di 500 milioni complessivi. Ma altre iniziative sono in corso da parte delle singole Banche. Come Federazione Regionale ci siamo fatti promotori di una raccolta fondi da estendere all’intero movimento del Credito Cooperativo a partire da Federcasse, alle Capogruppo Iccrea e CCB, alle casse Raiffeisen, alle singole BCC, finalizzandola ad un programma di interventi di sostegno ai territori colpiti. Siamo ancora nella fase acuta dell’evento, ma questa Federazione, in accordo con le banche aderenti e in linea con la missione che da sempre vede il Credito Cooperativo a fianco delle comunità – conclude Fabbretti – assicurerà ancora una volta il pieno sostegno a famiglie, imprese e a chi sta affrontando le conseguenze di un evento imprevedibile e devastante”.