Al via la 53° edizione di Fieravicola, inaugurata dal Ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida
La 53° edizione di Fieravicola, una delle manifestazioni più longeve nel campo della zootecnia, si svolge al Rimini Expo Centre dal 3 al 5 maggio. Una vetrina che vede in primo piano il settore delle carni bianche e delle uova, che si conferma comparto strategico del Made in Italy agroalimentare. La manifestazione, organizzata a cadenza biennale da Fieravicola Srl in collaborazione con Assoavi e Unaitalia, è appuntamento per tutta la filiera con la presenza di espositori rappresentativi di tutte le segmentazioni: dalla mangimistica e la genetica, alle tecnologie e impianti di lavorazione e confezionamento, trasporto e logistica, attrezzature agricole per zootecnia, tecnologie per la sostenibilità ambientale, marketing, veterinaria. Centocinquantacinque sono gli espositori presenti a questa edizione e oltre 150 buyer internazionali dal Nord Africa, Sahel, Turchia e Est Europa che animeranno i padiglioni del quartiere fieristico per tre giorni di business e incontri. Si tratta di una marcata connotazione internazionale come sottolinea Renzo Piraccini presidente di Fieravicola: “Questo è un risultato importante, frutto di un forte impegno per raggiungere uno degli obiettivi strategici che ci eravamo posti e questo grazie anche alla collaborazione di Ice, l’Agenzia Italiana per la promozione all’estero”.
Le maggiori associazioni di produttori, Assoavi e Unaitalia, e quelle scientifiche Wpsa, Sipa e Asic, presenti in fiera, animeranno il programma convegnistico. Saranno infatti giornate di approfondimenti con sessioni mirate ad affrontare le problematiche del settore anche con le istituzioni e presentare i percorsi di sostenibilità, sicurezza e innovazione di questo comparto della zootecnia caratterizzato da una filiera fortemente integrata e al 100% made in Italy.
A Fieravicola convegni sui principali focus di interesse dell’avicoltura con rappresentanti del Governo, esperti, ricercatori e associazioni dei produttori
La tre giorni di Fieravicola al Rimini Expo Centre sarà occasione per approfondire e dibattere i principali focus di interesse della filiera avicunicola nazionale. Il primo giorno, 3 maggio, dopo l’inaugurazione con il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida, apre la sessione convegnistica (ore 14.30) la Tavola rotonda condotta da Simona Ventura, con l’intervento di saluto di Alessio Mammi Assessore all’agricoltura Emilia-Romagna. I primi due relatori che offriranno una panoramica dettagliata sui consumi e i trend del mercato delle uova e delle carni avicole e sul comparto della mangimistica sono Fabio Del Bravo, Responsabile Direzione servizi per lo sviluppo rurale presso Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) e Annachiara Sguatti, Senior Market Analyst di Aretè. A dibattere sulle sollecitazioni dei due studi il presidente di Unaitalia Antonio Forlini, il presidente di Assoavi Gian Luca Bagnara e Luigi Polizzi, direttore generale del Masaf. Le conclusioni saranno dell’On. Luigi D’Eramo, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Due le tematiche che verranno affrontate nella giornata del 4 maggio: influenza aviaria e sostenibilità delle filiere avicunicole nazionali, mentre il 5 maggio focus sul futuro della coniglicoltura.