“Ciak si gira Forlì!”, un progetto dell’Istituto comprensivo 1 “Tecla Baldoni”
Raccontare la propria città con brevi cortometraggi come esercizio di nuova cittadinanza. Da questa premessa prende avvio “Ciak… si gira Forlì!”, il nuovo progetto ideato e proposto dall’Istituto comprensivo n. 1 di Forlì, dopo l’esperienza estremamente positiva di “Cinema for Future” del 2021 che ha dimostrato come il cinema sia uno strumento eccezionale che crea relazione e sinergia tra bambini e abbatte tutte le difficoltà di linguaggio e apprendimento anche di chi non ha ancora piena padronanza della lingua e di chi ha altri tipi di fragilità come Bes o Dsa. “Ciak… si gira Forlì!” ha ottenuto il finanziamento da Miur e Mibact e si rivolge ai bambini della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
L’obiettivo del progetto è avviare gli alunni alla scrittura audiovisiva e alla “grammatica” che regola questa scrittura, e al valore aggiunto che il suono dà alle immagini. Inizialmente gli alunni saranno guidati a conoscere i luoghi di importanza artistica e storica della città di Forlì. Individueranno poi quella parte della città per loro significativa dove ogni gruppo immaginerà e ambienterà una storia da raccontare attraverso un breve corto scegliendo il genere filmico che predilige. Contemporaneamente un esperto li accompagnerà in un percorso di “visual literacy” o alfabetizzazione audiovisiva per approcciarsi al mondo del cinema e conoscerne tutti gli aspetti: dal montaggio al sonoro, dai vari generi del cinema alla messa in scena. Attraverso la visione guidata di immagini e spezzoni di film da analizzare saranno introdotti alle nozioni basilari del linguaggio, e accompagnati nell’interpretazione.
Partiranno poi dei laboratori di scrittura creativa a piccoli gruppi per la stesura della storia e dei dialoghi e la composizione di uno storyboard. L’ultima fase, prima delle riprese, prevede degli incontri con il regista sulla recitazione e sulla gestualità dell’attore in modo da poter procedere alla realizzazione dei video. I cortometraggi montati in un collage unico produrranno un filmato da proiettare per le famiglie in un evento conclusivo del progetto a fine scuola. La città viene abitualmente vissuta come palestra educativa, è il primo ambiente con il quale i bambini della primaria si misurano andando oltre la loro casa e la famiglia. Diventa il luogo dove esercitare le competenze di cittadinanza fuori dalla classe.
La scuola primaria Diego Fabbri, che partecipa con tutte le sue classi al progetto, è in pieno centro storico e accoglie una platea scolastica multiculturale, alunne e alunni straniere/i, di prima e seconda generazione e questo progetto aiuta la socializzazione e l’integrazione parlando un linguaggio più immediato e spontaneo che non ha confini. Gli altri plessi coinvolti sono la Scuola Secondaria di I grado Caterina Sforza con le classi prime e la scuola primaria Anello Rivalti con le classi seconde, quarte e quinte. “Ciak… si gira Forlì!” prevede il coinvolgimento di esperti e professionisti a vario titolo che affiancheranno i docenti e la scuola nelle attività e nella comunicazione e promozione del progetto: il regista e sceneggiatore Leo Canali per le riprese e la produzione dei filmati, i registi Antonio Bigini e Luca Magi per introdurre al mondo e ai linguaggi del cinema, Elena Campacci e Viola Zangheri dell’Associazione Soffiditerra esperte in outdoor education e, per dare promozione e comunicazione alle varie fasi del progetto, l’agenzia Casa Walden. Il progetto prevede anche la presenza e l’utilizzo di una sala cinematografica cittadina, la Sala Mazzini, dove i bambini e le bambine potranno vedere, nel corso di proiezioni mattutine, alcuni classici della storia del cinema, adatti alla loro età, in partnership con la Cineteca di Bologna.