“Di corsa per l’ambiente”: quasi 190 persone al Parco Urbano a raccogliere i rifiuti
C’erano quasi centonovanta persone, che dalle 9.00 della mattina di domenica 16 ottobre si sono date appuntamento al Parco Urbano, per la prima edizione de “Di corsa per l’ambiente”, iniziativa ideata da Alea Ambiente, società di gestione dei rifiuti nei 13 comuni della Romagna forlivese. Fino alle 12.00 a piccoli gruppi, armati di sacchi per i rifiuti, guanti, pinze e pettorine Alea Ambiente, i partecipanti si sono dipanati nel polmone verde della città, ma anche nell’area urbana circostante (quartiere Resistenza e Ca’ Ossi, viale dell’Appennino), per ripulirla dalle tracce della maleducazione: di coloro che gettano rifiuti in strada o nelle aree verdi della città, o di chi utilizza i cestini stradali per conferire i propri rifiuti domestici, solo per citare le cattive abitudini a cui più spesso gli operatori Alea Ambiente si trovano a far fronte.
“Di corsa per l’ambiente”, ideata dalla società inhouse providing, ha avuto il patrocinio di Legambiente e del Comune di Forlì, rappresentato dal vicesindaco Daniele Mezzacapo, assessore con delega alle Politiche per lo Sport, e dal consigliere comunale Albert Bentivogli. Era presente, come testimonial della manifestazione, anche Marco Cortesi, il forlivese campione mondiale di plogging, oltre che regista e scrittore. Insieme a loro, il presidente del Coordinamento soci di Alea Ambiente, Filippo Santolini.
“Siamo molto soddisfatti – afferma Simona Buda, presidente della società – dell’adesione alla prima edizione di questa nuova iniziativa di Alea Ambiente. In totale sono stati raccolti 40 kg di rifiuto indifferenziato, 30 kg di vetro, 18 kg di carta e 12 kg di plastica. L’entusiasmo ed il buon esempio sono contagiosi e, siamo sicuri, superano di gran lunga coloro che ancora non hanno capito che la città (e più in generale, l’ambiente ed il pianeta) è di tutti, anche loro! Con questa convinzione ci mettiamo al lavoro per organizzare la manifestazione al più presto anche nei comuni del circondario, in collaborazione con le Amministrazioni locali, dove in alcuni casi già esistono delle giornate ecologiche tradizionali dedicate, ma siamo convinti che i messaggi positivi non siano mai abbastanza!”. Alla manifestazione hanno contribuito anche l’azienda DrinNk, a cui si deve la fornitura di acqua e bevande; la cooperativa Paolo Babini a cui è stato affidato il rinfresco riservato ai partecipanti, e i referenti del Parco Urbano.