Bertinoro, medici e infermieri coinvolti nella simulazione della maxi-emergenza per la Summer School Simeu
Si è svolta nel parco della Rocca di Bertinoro una simulazione della gestione di una maxi-emergenza con 7 auto e 26 feriti gravi coinvolti in un incidente stradale complesso. Lo svolgimento dello scenario prevedeva l’intervento fianco a fianco di più figure professionali sia sanitarie (équipes di giovani medici infermieri dell’emergenza) sia di tipo tecnico (Vigili del fuoco, Polizia municipale, volontari della Croce Rossa Italiana) impegnate nella gestione dell’intera emergenza dal luogo dell’evento, rappresentato da un maxi tamponamento in autostrada con incendio di veicoli, alla gestione di un posto medico avanzato per la stabilizzazione dei feriti nei pressi del luogo dell’evento, fino al triage e al trasporto dei feriti su mezzi di soccorso veri ai centri traumi di riferimento (2 poli ospedalieri simulati). Le équipes in gioco hanno coinvolto circa 50 giovani medici del corso di specializzazione in medicina di emergenza-urgenza e circa 25 giovani infermieri provenienti da tutte le regioni italiane, supportati nelle attività da circa 20 professionisti di provata esperienza in qualità di facilitatori.
La simulazione prevedeva il coinvolgimento di feriti di diversa tipologie e gravità, rappresentati da attori forniti dalla sezione di Forlì della Croce Rossa Italiana: fondamentale è stato anche il supporto dei Vigili del Fuoco del Comando di Forlì-Cesena e della Polizia Municipale di Bertinoro oltre che di alcuni sanitari dell’Ausl della Romagna. L’evento si è svolto nell’ambito della dodicesima edizione della Summer School di Simeu (Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza), iniziativa che raccoglie annualmente medici in formazione specialistica e infermieri del settore per un happening formativo e di confronto nazionale. Gli esiti dell’esercitazione, ancora una volta hanno evidenziato l’importanza sia della collaborazione fra diverse figure professionali sia della continuità di gestione dei pazienti critici tra l’ambito pre-ospedaliero e il Pronto Soccorso.