Festival del Buon Vivere, tutti gli appuntamenti di venerdì 23 settembre
È la Chiesa di San Giacomo il luogo più attivo della lunga giornata di venerdì 23 settembre al Festival del Buon Vivere. Qui alle 18.00 Beppe Severgnini sarà protagonista del suo monologo “Lezioni di antipatia”, seguito alle 19.30 dall’incontro titolato “In-Relazioni”, in cui la scrittrice e divulgatrice Carlotta Vagnoli dialogherà con la filosofa Ilaria Gaspari in merito all’annosa questione dei social network e alla possibilità o meno di far nascere relazioni che aiutino a costruire il buon vivere. Infine, alle 21.00 Mogol si racconta, in una serata in cui il pubblico entra nella storia della musica italiana insieme al grande paroliere, produttore discografico e scrittore italiano.
Ci sarà da divertirsi (ma anche da riflettere) alle ore 18.00 alla Chiesa di San Giacomo, dove il giornalista e scrittore Beppe Severgnini sarà protagonista del suo monologo Lezioni di antipatia. Anche il mondo del lavoro è fatto di relazioni. Ci sono comportamenti e atteggiamenti controproducenti, ma nessuno li studia. Soprattutto all’inizio del percorso, questi errori possono essere disastrosi. Se volete distruggere la vostra carriera, magari appena iniziata, ecco le regole da seguire. Sempre a San Giacomo, ma alle 19.30, ecco poi, nell’ambito dei “Dialoghi contemporanei”, l’incontro titolato “In-Relazioni”, in cui la scrittrice e divulgatrice Carlotta Vagnoli dialogherà con la filosofa Ilaria Gaspari in merito all’annosa questione dei social network e alla possibilità o meno di far nascere relazioni che aiutino a costruire il buon vivere. Con il dominio assoluto che la tecnologia ha rapidamente conquistato in quasi tutti gli ambiti della nostra vita, molti aspetti della società sono profondamente mutati, basti pensare a come ci informiamo, come parliamo e anche a come votiamo. Ma il risvolto forse più preoccupante è quello legato alle relazioni tra le persone, le quali hanno subito grossi cambiamenti con l’introduzione e la diffusione di applicazioni e social media.
Il gran finale di giornata è per le ore 21.00, di nuovo a San Giacomo, con Mogol racconta Mogol, serata in cui il pubblico entra nella storia della musica italiana insieme al grande paroliere, produttore discografico e scrittore italiano. Non solo Battisti ma Celentano, Cocciante, Mango, Mina fino a “insospettabili” collaborazioni raccontate con la forza e l’ironia del grande autore. Saranno con lui Giuseppe Barbera (voce e piano), Massimo Satta (chitarra), Sandro Rosati (basso) e Luigi Proietti (batteria).
Gli altri appuntamenti della giornata
Alle ore 10.00 alla Chiesa di San Giacomo presentazione del libro “Scuola di felicità per eterni ripetenti”, di Enrico Galiano, che saranno in dialogo con il giornalista Corrado Ravaioli. Alle ore 11.00 al Chiostro “Al cuore delle relazion”i. In occasione del primo momento di consegna di due defibrillatori alle scuole secondarie di secondo grado di Forlì, si terrà un breve corso sui segnali predittivi di problemi cardiaci nei giovani rivolto alle classi dell’Istituto Cnos-Fap. In collaborazione con Associazione cardiologica forlivese. Con il contributo di Assicoop Romagna Futura. Dalle ore 10.00 alle 12.30 (e poi dalle 14.30 alle 16.00) alla Cittadella del BV si tiene il workshop di cucito creativo La maglietta del festival del Buon Vivere, in cui relazione e creatività si sposano con l’arte del cucito. Vieni e porta a casa la tua t-shirt del Festival del Buon Vivere sostenibile. A cura di: Dress Again progetto di Social Economy – Faenza.
Alle ore 16.00 al Refettorio c’è “La solidarietà politica. Una giustizia potenziata?”, con la ricercatrice di Filosofia della Politica dell’Università di Bologna Elena Irrera. Il termine “solidarietà” è spesso inteso come sinonimo di “carità” o “benevolenza”. Ma nella filosofia politica contemporanea è principio normativamente vincolante e capace di ispirare precisi doveri politici. L’evento dimostrerà che un appello alla solidarietà permette un ripensamento della giustizia in termini di valore etico non impersonale. Tra le 17.30 e le 20.00 alla Cittadella del BV ecco “Found in translation”, aperi-tandem linguistico con madrelingua inglese, francese, arabo e cinese, a cura di Dialogos. Per info e prenotazioni 347.1833340 (Fulvia).
Alle 18.oo al Refettorio c’è “Officine ecocritiche. Costruire la natura in tempi di crisi climatica”, con Alessandra Luccioli (dottoranda del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione). Analizzando in gruppo brevi testi e immagini appartenenti a diversi generi testuali, come articoli di giornale, tweet e albi illustrati, viene approfondita la costruzione culturale del concetto di natura, in relazione alle azioni da compiere per far fronte alla crisi climatica. Tra le 18.30 e le 20.00, al Centro per la pace Annalena Tonelli visite guidate, ascolto e letture “In-Relazione con il pianeta. Per una nuova narrazione capace di futuro”. Relatore Mao Valpiana, direttore della rivista Azione Nonviolenta di Verona.
Alle 20.30 al Refettorio ci sarà la presentazione della mostra di Evelyn Poggiali Un fiore per il mondo. È un progetto della fotografa a sostegno della pace e dell’inclusione sociale. Questo interessante progetto a sostegno di Save The Children Italia integra una mostra fotografica e una produzione video grazie a un team di operatori volontari del territorio che hanno supportato fin da subito l’idea della fotografa. Bimbi di etnia mista dai 2 agli 11 anni che vivono nelle province di Forlì Cesena e Ravenna ci insegnano che cosa sia per loro pace con tutta la loro semplicità. Fotografie e video interviste raccontano come i bambini possano essere da esempio per una pace senza confini. Alle 20.45 all’Arena del BV Modelli di ecologia integrale. Arte, moda e creatività solidale. Conferenza, arte, spettacolo musicale e sfilata a cura di Circolo Acli L. Valli Aps “Arte ed ecologia integrale”; Unicef: le scuole di plastica; sfilata di moda sostenibile.
La mattinata di sabato 24 settembre
Alle ore 10.00 alla Chiesa di San Giacomo “Festival dell’incontro. Tempo permettendo”. C’è abbastanza tempo per cambiare la rotta ed evitare il naufragio ambientale? Siamo pronti a fare i conti con la natura per tornare a essere parte di essa, smettendo di viverla come una riserva da sfruttare fino all’esaurimento? Gli adulti di oggi passano un testimone scomodo alle nuove generazioni: a loro toccherà il compito più importante, quello di trovare un equilibrio con il pianeta che ci ospita, tempo permettendo, se l’orologio non scorrerà troppo in fretta, o peggio ancora, invano. Tavola rotonda per i ragazzi delle scuole superiori della città di Forlì, che saranno invitate a dialogare sulle tematiche ambientali, un tema delicato e importante, capace di far discutere fino a dividere, con alcuni protagonisti impegnati in prima linea. Con Mara Moschini e Marco Cortesi, autori e protagonisti Green Storytellers. Agnese e Giacomo, rappresentanti Fridays for Future, Fabrizio Zago, chimico, creatore dell’EcoBioDizionario, Michele Lanzoni, volontaria Onlus, e Nicola e Ilaria della Coop. Paolo Babini. Modera il giornalista Roberto Feroli. A cura di Cooperativa Sociale Paolo Babini.