Eccidi nazisti di via Minarda (1944): il Comitato di quartiere rende onore alle vittime
Nella mattina di venerdì 9 settembre, una delegazione del Comitato di quartiere di Barisano, Branzolino, Roncadello e San Tomè, guidata dalla coordinatrice Roberta Dradi e composta dai rappresentanti di tutte le realtà paesane, ha reso onore alle vittime degli eccidi nazisti dell’estate del 1944 avvenuti in via Minarda. Alla presenza della presidente del Consiglio Comunale Alessandra Ascari Raccagni e del parroco don Stefano Vasumini, il momento del ricordo è iniziato con la deposizione di una corona commemorativa al cippo che ricorda le persone uccise il 9 settembre 1944, nei pressi di San Tomè.
Il terribile fatto avvenne esattamente 78 anni fa e venne caratterizzato anche dal brutale rastrellamento che portò ad assistere all’impiccagione numerose persone della zona, in gran parte donne e bambini. A questo seguirono anche deportazioni. Sei furono i caduti: due di religione e cultura ebraica, gli altri partigiani della valle del Bidente. Una seconda è stata deposta al cippo di via Minarda nel territorio di Branzolino dove vengono ricordate quattro vittime delle impiccagioni del 28 agosto 1944. Si trattava di uomini della Resistenza che lavoravano nelle fabbriche di proprietà della famiglia Orsi Mangelli. Le riflessioni che hanno preceduto e seguito il momento di raccoglimento hanno condiviso la necessità di mantenere viva la memoria per costruire, nella quotidianità, percorsi di rispetto, di convivenza e di pace.