Elezioni, Confagricoltura incontra i candidati in campagna all’Agenzia Conti di Forlì
È un momento preoccupante per l’agricoltura italiana, schiacciata tra gli effetti dei cambiamenti climatici e rincari dei costi produttivi mai visti fini ad oggi. Anche in Romagna il settore primario si sta interrogando sul futuro e, in vista delle elezioni del 25 settembre, Confagricoltura invita i candidati a sporcarsi le scarpe di terra e conoscere da vicino i problemi che gli imprenditori agricoli devono affrontare quotidianamente. Per questo ospiterà i candidati ad un incontro in mezzo alla campagna mercoledì 14 settembre alle ore 17.00 presso l’Azienda Agricola Conti di Forlì.
In occasione di questo evento – che sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook dell’associazione (https://www.facebook.com/Confagricoltura-di-Forli-Cesena-e-di-Rimini-105137052335605/) e sul canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCdmEGqISgkP5aM_Q3odSKbg) in modo da raggiungere tutti i 1200 soci dell’organizzazione – ai candidati verrà consegnato il documento “Produrre non è peccato”, in cui sono presenti un sunto delle richieste nazionali di Confagricoltura e un approfondimento dedicato al nostro territorio.
“Per noi – commenta Carlo Carli, presidente Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – si tratta di un appuntamento molto importante per sollecitare i politici e portare alla loro attenzione le criticità, vecchie e nuove, che impattano sul settore. Chi rappresenterà il nostro territorio a Roma deve avere ben chiaro il ruolo dell’agricoltura e le difficoltà che vivono gli imprenditori agricoli. Abbiamo anche sollecitato i candidati su specifiche questioni, dalla siccità alla gestione dell’acqua; dalla carenza di manodopera all’energia; dalla caccia ai danni della fauna selvatica… Vogliamo capire quali sono le loro posizioni per supportare un settore fondamentale per l’economia del Paese e del territorio. Nel documento di Confagricoltura troveranno una nostra approfondita analisi sulle dinamiche del settore e concrete proposte per rilanciare il comparto”.