Il Comune di Santa Sofia è tra gli assegnatari delle risorse del “Bando Borghi”
Una bella notizia per il Comune di Santa Sofia: il progetto presentato al bando “Progetti di Rigenerazione Culturale e Sociale dei piccoli Borghi Storici” Pnrr (M1C3) – Misura 2 Intervento 2.1 “Attrattività dei Borghi” linea B rientra tra quelli finanziati con un contributo a fondo perduto di 1.600.000,00 euro. “Giovedì 23 giugno il Ministero – commenta il sindaco Daniele Valbonesi – ha pubblicato l’elenco dei piccoli comuni assegnatari delle risorse, tra cui troviamo Santa Sofia. Una grande soddisfazione che premia anche il lavoro svolto dagli uffici. Ovviamente ci sarà ancora da lavorare sodo da oggi al 2026, per mettere in atto quanto previsto e dare rilancio al territorio.”
Obiettivo del bando è di produrre attrattività ed al contempo preservare il territorio, integrando la tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione economica e sociale, di rilancio occupazionale e di contrasto allo spopolamento. I progetti presentati e finanziati, dunque, spaziano in ambito turistico, ricettivo, culturale, ambientale e vanno dal completamento della Milleluci come sala polivalente all’efficientamento energetico dell’Ostello, dalle migliorie all’archivio digitale Valbonesi alla realizzazione di un bike Park come tappa lungo la Ciclovia del Bidente.
In ambito turistico, sono previsti la realizzazione di una bio-piscina lungo il parco fluviale, l’implementazione della rete sentieristica nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in Santa Sofia e nelle frazioni, la realizzazione di un info-point e di un punto di riferimento per una tappa del cammino Via Romea Germanica a Santa Sofia, un centro di didattica ambientale presso la Foresteria di Capaccio. Ci sarà spazio anche per espandere il progetto di trekking urbano “A spasso” nelle frazioni, per realizzare aree camper, per realizzare un’area sosta “sostenibile” con ricariche per veicoli elettrici. Oltre a questo, arriveranno finanziamenti per migliorare e rilanciare gli eventi culturali – come ad esempio il Premio Campigna – e per acquistare le attrezzature necessarie alla realizzazione degli eventi.
Un secondo aspetto molto interessante risiede nel fatto che oltre ai finanziamenti destinati al comune, è prevista l’uscita di un nuovo bando destinato alle attività private. “Avremo maggiori informazioni nelle prossime settimane, per ora possiamo già dire che arriveranno fondi per finanziare 10 progetti da 80.000 euro l’uno”, prosegue Valbonesi. L’obiettivo è sempre quello di migliorare l’attrattività del territorio, l’incremento dei flussi turistici, l’aumento dei servizi a disposizione della cittadinanza, il sostegno delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentare, artigianali. “Vorrei ringraziare la struttura comunale, i componenti della Giunta e la società Poleis per l’impegno profuso e per aver saputo lavorare in squadra”, conclude il sindaco di Santa Sofia.
“Questo progetto è una tappa di un percorso che il Comune di Santa Sofia ha intrapreso con decisione e impegno e che ha l’obbiettivo di guardare al futuro senza timore e con fiducia e entusiasmo. Non è facile nel contesto mondiale attuale e per come sono spesso percepite le aree interne e montane, ma noi lo abbiamo fatto, lo stiamo facendo e continueremo a farlo come nella migliore tradizione della nostra terra”.