Ancora un giorno per visitare la mostra su Caterina Sforza a fumetti e in dialetto romagnolo al Centro sociale Primavera
Alla presenza dell’assessore Andrea Cintorino e dei giovani studenti della scuola secondaria di primo grado “Zangheri” accompagnati dalla professoressa Paola Mercatali è stata inaugurata la mostra “Mé a sò Caterina Sforza – la Cuntesa ad Furlé in dialet’ allestita al Centro sociale Primavera di via Angeloni 56, a Forlì. L’evento, organizzato dal Comitato di quartiere Cà Ossi, dalla Fumettoteca e dal Centro sociale Primavera sarà visitabile fino a sabato 29 marzo, con ingresso gratuito e orario pomeridiano dalle 15.00 alle 18.00. L’esposizione propone un inedito fumetto realizzato appositamente in dialetto romagnolo insieme a pannelli informativi che presentano una piccola parte della documentazione disponibile, cornici che espongono le tavole della prima iniziativa e fumetti provenienti dall’Italia e dall’estero dedicati alla Contessa Sforza. Il percorso è curato da Gian Luca Umiliacchi, direttore della Fanzinoteca di Forlì, realtà di pregio a livello nazionale.
“Sono rimasta molto colpita da questa mostra per tre motivi. In primo luogo per l’attenzione dedicata a un personaggio molto importante della nostra storia come Caterina Sforza attraverso un’arte bellissima come quella del fumetto. Un altro aspetto è legato alla valorizzazione del dialetto, una lingua del territorio che custodisce espressioni e significati unici e che dobbiamo coltivare affinché non si perda. Il terzo aspetto è per l’entusiasmo che ho visto da parte dei giovani studenti, affascinati dal fumetto, dalla figura di Caterina Sforza e anche dal dialetto. Questa mostra è sicuramente un bel progetto didattico”. Presenti all’inaugurazione anche la Presidente del Centro sociale Paola Campacci e la coordinatrice del Quartiere Cà Ossi Adele Piazza. Informazioni: 339.3085390 (orario 10.00-18.00), fumettoteca@fanzineitaliane.it – www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.