Teatro Piccolo di Forlì: Giuseppe Tantillo e Valentina Carli in anteprima con “Bianco” 

Per la Stagione di Teatro Contemporaneo al Piccolo di Forlì, Accademia Perduta/Romagna Teatri presenta, giovedì 6 marzo alle ore 21.00 e, per le scuole secondarie di secondo grado venerdì 7 marzo alle ore 10.00, una sua nuovissima co-produzione: “Bianco”, uno spettacolo scritto e diretto da Giuseppe Tantillo che ne è anche interprete insieme a Valentina Carli.

Teatro e Gusto / Incontro con gli Artisti: giovedì 6 marzo, alle ore 18.30, presso il Circolo Ricreativo Casa del Lavoratore di Bussecchio, adiacente al Teatro Piccolo, Giuseppe Tantillo e Valentina Carli, in dialogo con la Direzione Artistica, incontreranno il pubblico. L’Incontro rientra nell’iniziativa “Teatro e Gusto”, annunciata novità della Stagione 2024/25, e vuole essere un’occasione di approfondimento pre-spettacolo, organizzata in collaborazione con la Casa del Lavoratore, durante la quale verranno serviti primi piatti e bevande. Prenotazioni al numero 0543.64300 oppure all’indirizzo email promozione@accademiaperduta.it. Alle ore 19.30 verranno serviti: un primo fatto in casa, un calice di vino e un caffè. Costo: 12 euro.

Lo spettacolo

Mia e Lucio si conoscono un pomeriggio nel reparto di oncologia dell’ospedale locale. Hanno rispettivamente 37 e 40 anni. E se non fosse che sono entrambi terrorizzati dall’idea di morire, si accorgerebbero subito che non si tratta di un incontro qualunque. Ma come si fa a riconoscere la vita mentre si sta guardando in faccia la morte? Ed è possibile immaginare un futuro se non si è sicuri di avercelo? È da qui che “Bianco” parte per raccontare l’incontro tra due anime che, per potersi afferrare, devono prima di tutto riuscire a restare attaccate ai propri corpi.

Note di drammaturgia

Col passare degli anni, quando il tempo davanti appare sempre meno e i capelli pian piano si imbiancano, si tende a guardare al passato, rifugiandosi proustianamente nei ricordi, alla ricerca di un tempo perduto che, col pensiero e la tinta per capelli, ci si illude di poter ritrovare. È questo il modo in cui funzionano più meno tutti gli esseri umani, almeno quelli che hanno la fortuna di invecchiare. Ma se in età giovanile ci si trova davanti a una diagnosi spaventosa, allora tutto cambia. E la vita si trasforma in una disperata ricerca del tempo futuro, un tempo sconosciuto e attraente, dalle tinte forti, al quale è impossibile pensare di rinunciare. E a quel punto persino la vecchiaia viene idealizzata. Che poi in fondo, a pensarci bene, la durata della vita è appena sufficiente a elaborare l’idea della morte. E la vecchiaia, da molti, vista come un’ingiusta punizione, è in realtà una fedele alleata, che col suo carico di bruttezza e sofferenza, ci aiuta a separarci dalle gioie e dalla bellezza per renderci più sopportabile la fine. Bianco affronta dunque il tema del tempo e di come la malattia ne modifichi la percezione. E lo fa con un tono leggero, l’unico adatto ad affrontare certi argomenti. Si tratta quindi di una commedia che, come tutte le opere che non si prefiggono come fine unico il puro intrattenimento, cerca (invano) di trovare un senso alla nostra presenza su questo pianeta.

Biglietti per la replica di giovedì 6 marzo

Prevendite diurne presso la biglietteria del Teatro Diego Fabbri (corso Diaz 38/1) dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (festivi esclusi). Prenotazioni telefoniche (0543.26355) negli stessi giorni dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Biglietti online su Vivaticket. Prezzo: 10 euro (intero) + 1 euro ddp per biglietti acquistati o prenotati in prevendita. Sui biglietti acquistati online sarà applicata una maggiorazione da parte del fornitore del servizio (Vivaticket). Biglietteria serale presso Teatro Piccolo a partire dalle ore 20.00. Info: 0543.26355; 0543.64300; www.accademiaperduta.it.