Al Teatro Diego Fabbri, il nuovissimo spettacolo del comico Paolo Cevoli ha già registrato il tutto esaurito
Paolo Cevoli torna sul palcoscenico del Teatro Diego Fabbri di Forlì per presentare, martedì 25 febbraio alle ore 21.00, il suo nuovissimo spettacolo “Figli di Troia”, in cui il celebre comico romagnolo racconta in chiave ironica e contemporanea il mitico viaggio di Enea, paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità, da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso, dal principe vichingo Ragnar a suo babbo Luciano emigrato in Australia negli anni ’50. Lo spettacolo, che al Diego Fabbri ha già registrato il “tutto esaurito”, replicherà al Teatro Goldoni di Bagnacavallo mercoledì 26 e giovedì 27 febbraio alle ore 21.00.
Enea, eroe sconfitto, fugge da Troia in fiamme con le sue divinità in tasca, il padre sulle spalle e il figlioletto per mano: le sue radici e la speranza per un futuro migliore. Dopo mille peripezie giunge alla foce del Tevere dove trova una scrofa che allatta – segno profetico per il luogo in cui fermarsi – e mentre le donne preparano delle focacce, gli esuli troiani sacrificano la scrofa e i suoi maialini. Il viaggio epico del fondatore di Roma si conclude con un picnic a base di panini alla porchetta. Questo e tanti altri episodi del poema virgiliano sono al centro del racconto di Paolo Cevoli, per riscoprire i valori e le radici del popolo italiano. Così come fece Virgilio che ha scritto l’Eneide per dare una dipendenza nobile agli antichi romani, nostri progenitori. Ha pensato: piuttosto che essere figli di nessuno, meglio essere figli di Troia.
Info: 0543.26355; www.accademiaperduta.it.