Santa Sofia, rigenerazione del complesso “La Pergola”: avviato dal Comune uno studio per gli spazi dell’ex impianto

L’Amministrazione comunale di Santa Sofia ha ufficialmente avviato l’iter per giungere alla futura rigenerazione dell’ex complesso “La Pergola”, un tempo luogo di svago e sport ed importante centro aggregativo per l’alto Bidente, che ha chiuso i battenti nel 2009. Inaugurato nel 1984, quel luogo divenne centro di socializzazione e divertimento per intere generazioni, grazie alla presenza dell’attività ristorativa e bar, della piscina all’aperto e dell’allora campo da tennis, il tutto nelle vicinanze del plesso scolastico, della casa di riposo e dell’ampio parcheggio Karl Marx.

Dopo anni in cui il Comune tentò di alienare il bene, senza successo, e dopo un periodo in cui parte degli spazi sono comunque rimasti fruibili per lo svolgimento di attività sportiva grazie all’associazione ASD Santa Sofia, ora l’amministrazione guidata da Ilaria Marianini si è messa al lavoro per avviare un progetto di rigenerazione e valorizzazione di quello spazio pubblico. Ad affiancare il Comune nelle fasi iniziali per la riqualificazione sarà lo studio cesenate Pier Currà Architettura, il cui team avrà il compito di effettuare un’analisi approfondita degli spazi, del contesto demografico, economico e sociale al fine di elaborare le migliori alternative progettuali .

“L’intervento punta a restituire alla comunità un luogo simbolo dello sport e del tempo libero, oggi in stato di parziale abbandono, tenendo necessariamente conto anche del tema dell’edilizia scolastica che è in continua evoluzione”, commentano la Sindaca Ilaria Marianini e l’assessore ai lavori pubblici Matteo Zanchini. “Il progetto di rigenerazione del complesso La Pergola si inserisce in una più ampia analisi legata alla socialità, all’educazione ed al benessere dei cittadini, che può tradursi con l’obiettivo di creare spazi moderni, sostenibili e che possano rispondere alle esigenze dei cittadini di tutte le età”, concludono gli amministratori.

Il percorso avviato con il team di architetti guidati da Pier Nicola Currà, dopo una prima fase di confronto con gli amministratori e di analisi sullo stato di fatto dei luoghi, prevede incontri pubblici di coinvolgimento della cittadinanza e degli addetti ai lavori per raccogliere suggerimenti, proposte e stimolare un pensiero sulle reali esigenze della comunità. Grazie ad una progettazione condivisa, che coniughi la partecipazione attiva dei cittadini e la professionalità dello Studio Currà, sarà possibile identificare le più idonee soluzioni di utilizzo degli spazi de La Pergola, puntando su innovazione e sostenibilità e, soprattutto, rispondendo alle effettive necessità.