Al Teatro Diego Fabbri di Forlì Arturo Brachetti porta in scena “Cabaret – il musical”
Irriverente, piccante, spettacolare, divertente, cinematografico, “Cabaret – il musical” è uno di più famosi musical di sempre. La versione messa in scena da Arturo Brachetti (che ne protagonista nei panni di Emcee) e Luciano Cannito, in scena al Teatro Diego Fabbri di Forlì sabato 25 gennaio alle ore 21.00, trasporterà il pubblico nella sfrenata Berlino degli anni ’30, ad un passo dall’avvento del nazismo, tra eccessi, privazione delle libertà, decadenza e contraddizioni quotidiane, in un momento storico distante, ma nello stesso tempo anche molto attuale. Per problemi tecnici è stata annullata l’annunciata replica di domenica 26 gennaio alle ore 16.00. I biglietti acquistati saranno rimborsati. Gli acquirenti che volessero partecipare allo spettacolo sabato 25 gennaio alle ore 21.00 potranno contattare la biglietteria del Teatro (0543.26355) da martedì 21 a sabato 25 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
La storia è basata su personaggi ed eventi veri, descritti nel romanzo autobiografico “Goodbye to Berlin” di Cristopher Isherwood che passò tre anni della sua vita proprio in questa incredibile città, a cavallo degli anni Trenta. La Berlino che sarà raccontata è la più vicina possibile a quella che era nella realtà, con i suoi Cabaret, i suoi bordelli, la sua frenetica vita notturna, le sue incredibili correnti artistiche che facevano di questa capitale il crogiuolo di artisti, liberi pensatori e gente comune, di cui la maggior parte inconsapevole dell’avvento del nazismo. Lo spettacolo narra la storia di un americano sbarcato a Berlino che incontra e si innamora di Sally, ragazza inglese dai liberi costumi. Condividono una stanza in una pensione modesta, tenuta da una anziana zitella tedesca innamorata a sua volta di un fruttivendolo ebreo. Fulcro della narrazione è il Cabaret Kit Kat Club dove Emcee, un presentatore ambiguo e irriverente, si prende gioco della libertà sessuale e del potere. Alla fine, l’arrivo del nazismo spegne questa libertà di pensiero e di costumi per lasciar posto al periodo nero che tutti conosciamo e che la storia punirà.
Lo spettacolo corre veloce, con un ritmo da montaggio cinematografico, senza censura e pregiudizi, snodandosi tra numeri musicali conosciutissimi come “Cabaret”, “Wilkommen”, “Money Money”, ricreati al massimo della loro brillantezza e spettacolarità e la storia più umana e toccante delle due coppie di innamorati, poi travolti da un destino ineluttabile. “Cabaret”, con la sua iconica colonna sonora suonata dal vivo, è ancora uno spettacolo contemporaneo, a tratti provocatorio, che esplora temi di politica, amore e libertà personale in un’epoca di grande incertezza, offrendo nuovi spunti di riflessione. Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, i costumi da Maria Filippi, la direzione musicale da Giovanni Maria Lori. Tutte figure di spicco nel mondo del musical e del teatro internazionale che daranno una nuova luce a questo titolo e renderanno questo allestimento totalmente diverso dalle edizioni precedenti. L’omonimo film di Bob Fosse con Liza Minnelli vinse ben 8 Oscar. Come musical, a Broadway e a Londra, vinse innumerevoli premi nelle varie edizioni.
Biglietti: 50 euro (primo settore); 45 euro (secondo settore). Prevendite: presso la biglietteria diurna del Teatro Fabbri (corso Diaz 38/1) dal martedì al sabato (festivi esclusi) dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Prenotazioni telefoniche (0543.26355): dal martedì al sabato (festivi esclusi) dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Ai biglietti acquistati o prenotati in prevendita sarà applicato un diritto di prevendita di 1 euro. Nei giorni di spettacolo la biglietteria del Teatro aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. Biglietti online: Vivaticket. Ai biglietti acquistati online sarà applicata una maggiorazione da parte del fornitore del servizio. Info: 0543.26355; accademiaperduta.it.