Al via la rassegna “Poetico 24/25”: Franco Arminio primo ospite del festival al Ridotto del teatro Diego Fabbri 

Sarà Franco Arminio, poeta, scrittore e inventore della paesologia e ideatore e promotore di numerose iniziative contro lo spopolamento delle aree interne del nostro Paese, ad aprire giovedì 21 novembre alle ore 18.00 (ingresso gratuito, ma con prenotazione fino ad esaurimento dei posti) nello spazio del Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì: “Poetico 24/25. Festival della Poesia d’autore”.

Arminio, che ha realizzato documentari e pubblicato molti libri, ospite fisso dal 28 settembre e per 34 puntate ogni sabato pomeriggio in onda su rai 3 nel programma ‘La biblioteca dei sentimenti’, secondo alcuni critici letterari è un neorealista alla Pasolini, secondo altri un meridionalista alla Carlo Levi. Autore molto amato dai lettori a Forlì accompagnerà gli spettatori dentro il nostro vivere quotidiano per rendere visibile l’invisibile, per farci cogliere il carattere sacro di un filo d’erba, un albero, una lumaca, un paese abbandonato. Per dare vita attraverso la parola scritta e declamata i sentimenti positivi principali della persona umana: l’amore, l’amicizia, la compassione, la benevolenza. Ma l’intervento di Arminio non sarà soltanto un assolo, in dialogo con Marco Colonna, poeta a sua volta e presidente dell’associazione culturale Metropolis, parlerà anche del ruolo della poesia ai giorni nostri.

Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, nell’Irpinia orientale. Poeta e scrittore, “paesologo”, è ideatore e promotore di numerose iniziative contro lo spopolamento delle aree interne del nostro paese. Ha realizzato documentari e scritto molti libri, tra cui ricordiamo “Terracarne” (2011), “Cedi la strada agli alberi” (2017), “Studi sull’amore” (2022), “Sacro Minore” (2023), “Canti della gratitudine” (2024). Con Franco Arminio, nel cartellone di “Poetico 24/25” alcuni tra i maggiori poeti del panorama letterario e poetico contemporaneo: Gian Ruggero Manzoni, Milo De Angelis, e Silvia Bre, protagonisti assoluti della prima edizione della rassegna.

Una kermesse poetica ideata dall’associazione culturale Metropolis, in collaborazione con il Teatro delle Forchette, e con il patrocinio e il sostegno dei Comuni di Forlì, Forlimpopoli, Meldola e Castrocaro Terme – Terra del Sole, e il contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì che andrà in scena in cinque luoghi del comprensorio forlivese: il Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì, il Teatro Verdi di Forlimpopoli, il Teatro Dragoni di Meldola, la Fortezza di Castrocaro e le antiche prigioni di Terra del Sole, all’interno di Palazzo Pretorio. Per prenotazioni tel. 0543.26355 dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e ore 16.00-18.00 (festivi esclusi).