Torna “Spinpiazza”: gli appuntamenti nel forlivese per parlare  di riforme, diritti e servizi dei pensionati

“I temi della non autosufficienza, sanità, liste di attesa e riforma delle pensioni tornano in piazza con Spi Cgil Forlì Cesena per dare voce ai diritti di pensionate e pensionati nonostante il silenzio assordante del Governo su argomenti che toccano la dignità delle persone”. Così il sindacato annuncia una proposta che torna a toccare Forlì e il suo circondario: infatti, è in partenza “Spinpiazza”, un progetto che si rinnova di anno in anno per abbattere le barriere e arrivare a confrontarsi con cittadini/e, pensionate/i. Spi Cgil torna nelle piazze per parlare di diritti e servizi, di quelli esistenti, di quelli a rischio e anche dei servizi del futuro, necessari per dare pieno riconoscimento ai diritti, anche delle persone in pensione e anche delle persone non autosufficienti.

“Mentre il Governo continua ad ignorare le persone che si trovano in situazioni di svantaggio, questo mese Spi Cgil sarà nelle piazze per dare informazioni sui diritti dei pensionati e delle persone più fragili”, si legge nella nota del sindacato. “Il Governo non ha abolito la legge Fornero come aveva promesso, anzi ha ridimensionato gli strumenti per l’accesso alla pensione intervenendo su l’Ape sociale ed Opzione Donna. Come se non bastasse attualmente mancano le risorse per pagare tempestivamente i Tfr/Tfs; si devono attendere due anni per avere la liquidazione. Nel frattempo i tempi di attesa per accedere al Servizio Sanitario Nazionale si allungano e il Governo decide di spostare le risorse nella sanità privata; non c’è nemmeno un piano per finanziare l’assistenza per le persone con disabilità e non autosufficienti”.

“Dopo i tagli pluriennali alla perequazione delle pensioni e la revisione dei rendimenti previdenziali per i dipendenti pubblici, con i quali il Governo ha fatto cassa per circa 120 miliardi di euro, chi dovrebbe andare in pensione nei prossimi mesi non ha davanti a sé scenari migliori: la prossima Legge di Bilancio potrebbe contenere l’allungamento delle finestre per la pensione anticipata, inoltre la sopravvivenza dell’Ape Sociale e di Opzione Donna con tutti questi tagli è a rischio. Per arginare i danni di una visione individualista e abilista, dove solo chi ha le risorse per pagare l’assistenza privata non viene danneggiato, informarsi risulta indispensabile”, si legge ancora nel comunicato.

Questo il calendario “Spinpiazza” a Forlì e nel forlivese: lunedì 16 settembre   al mercato settimanale di Forlì; martedì 17 settembre al mercato settimanale di Tredozio; martedì 17 settembre al mercato settimanale di Meldola; mercoledì 18 settembre al mercato settimanale di Rocca Sana Casciano; giovedì 19 settembre al mercato settimanale di Santa Sofia; sabato 21 settembre al mercato settimanale di Modigliana; sabato 21 settembre al mercato settimanale di Predappio.