Alla Rocca di Caterina, in arrivo il prestigioso quartetto di sassofoni dell’Aruna Quartet
Ultimo appuntamento, venerdì 9 agosto (ore 21.00) presso la Rocca di Caterina a Forlì, con l’Aruna Quartet, quartetto di sassofoni, vincitore del primo premio e della medaglia d’oro al prestigioso concorso americano di musica da camera Fischoff Chamber Music Competition 2019, in residence al festival.
Per questo ultimo concerto, si presentano con un programma molto vario, in cui classico e moderno dialogano senza soluzione di continuità. Si parte con il Prelude dalla “Holberg Suite” di Edvard Grieg, un’opera ispirata alla musica barocca che celebra il 200º anniversario della nascita dello scrittore Ludvig Holberg, celebre scrittore, filosofo, drammaturgo e storico norvegese; per passare poi al Capriccio in mi minore di Felix Mendelssohn e agli arrangiamenti del Danish String Quartet in From Last Leaf, raccolta di melodie tradizionali che trasportano l’ascoltatore nei paesaggi sonori del Nord Europa. Si prosegue con La Passerella d’Addio un brano di Nino Rota che poi Rota donò a Federico Fellini per il suo “8½”, a cui segue una suite di arie operistiche di Giacomo Puccini e il Recitation Book di David Maslanka, compositore contemporaneo americano di origine polacca, per chiudere con “Michelangelo ’70” dell’inventore del tango nuevo Astor Piazzolla.
L’Aruna Quartet si distingue per i suoi repertori innovativi e la versatilità, eseguendo musica nuova e arrangiamenti originali con il sassofono. Il nome “Aruna”, che si traduce letteralmente in “rosso, rubicondo, fulvo”, richiama i tramonti e le distese pianeggianti del Texas occidentale dove il quartetto si è formato. Appassionati di avventure, hanno percorso oltre 10.000 miglia in occasione di varie tournée musicali, tra cui un impressionante viaggio di circa 30 ore attraverso deserti, canyon, montagne e foreste degli Stati Uniti occidentali. Grazie a questi viaggi, l’Aruna Quartet si è aggiudicato il Gran Premio del 46° Fischoff National Chamber Music Competition, il 2° premio al Coltman Chamber Music Competition oltre ad altri premi nazionali e internazionali. Hanno suonato in sale prestigiose come il Dame Myra Hess Memorial Concert Series di Chicago e l’Asia Pacific Saxophone Academy di Bangkok. In ogni concerto, l’Aruna Quartet stupisce il pubblico con performance uniche che si servono spesso di collaborazioni multimediali, confermandosi come una presenza rilevante sulla scena musicale internazionale.
Sponsor: il concerto è organizzato in collaborazione con Regine Sixt Children’s Aid Foundation. “La migliore musica del mondo è la risata felice dei bambini”. Questo è il motto della Fondazione “Drying little tears” fondata dalla Sig.ra Regine Sixt nel 2000 con l’intenzione di sviluppare e implementare progetti in tutto il mondo nei settori dell’istruzione, della salute, del welfare e degli aiuti di emergenza per i bambini. Da quest’anno Emilia Romagna Festival inizia una stretta collaborazione con la Regine Sixt Children’s Aid Foundation per diffondere e promuovere l’impegno in favore dell’infanzia. Ad oggi, la Fondazione ha supportato oltre 360 progetti in 64 paesi in tutto il mondo ed Emilia Romagna Festival vuole credere in questo importante progetto attraverso la musica, perché come dice la Sig.ra Sixt “la musica ci connette tutti per permetterci di creare un mondo meraviglioso, in cui i bambini possano crescere in pace e felicità”. Info: www.drying-little-tears.org
Info ingresso: ingresso gratuito, fino a esaurimento posti; non è prevista prenotazione. In caso di maltempo, il concerto si terrà alla chiesa di Santa Lucia, corso della Repubblica 77.
Programma
Edvard Grieg “Prelude” da The Holberg Suite, op. 40
Felix Mendelssohn-Bartholdy “Capriccio” in mi minore da Quattro Pezzi op. 81
Danish Traditional (arr. Danish String Quartet). From Last Leaf: “Shine You No More – Æ Rømeser – The Dromer”
Nino Rota “La Passerella d’Addio” da 8½
Giacomo Puccini (arr. Pyle): Suite; “Quando me’n vo’” da La bohème; “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi; “La donna è mobile” da Rigoletto; “Nessun Dorma” da Turandot
David Maslanka “Recitation Book”: Fanfare/Variations su “Durch Adams Fall”
Astor Piazzolla “Michelangelo ’70″
Biografie artisti
Evocando cornamuse, violini, creature del mare profondo e tutto quello che c’è in mezzo, l’Aruna Quartet esegue programmi di musica nuova e arrangiamenti originali. Il quartetto fa leva sulla natura camaleontica del sassofono per presentare al pubblico “un menù di degustazione di suoni”, programmi educativi e collaborazioni multimediali. “Aruna” si traduce letteralmente in “rosso, rubicondo, fulvo”, una descrizione sintetica delle tempeste di polvere e delle distese di pianura e dei tramonti distesi e pianeggianti che definiscono visivamente il Texas occidentale dove il quartetto si è formato. Appassionati di viaggi, il gruppo si è avventurato insieme per oltre 10.000 miglia in occasione di vari impegni musicali, tra cui un impressionante viaggio di 30 ore attraverso deserti, canyon, montagne e foreste degli Stati Uniti occidentali.
Come risultato di queste escursioni, l’Aruna Quartett si è aggiudicato il Gran Premio del 46° Fischoff. National Chamber Music Competition, il 2° premio al Coltman Chamber Music Competition e il 3° premio alle Mtna Chamber Winds National Finals, oltre ad altri premi nazionali e internazionali. Fin dalla sua nascita, l’Aruna Quartett ha coltivato una presenza nazionale e internazionale. Tra i posti dove si sono esibiti, figurano il Dame Myra Hess Memorial Concert Series di Chicago e l’Asia Pacific Saxophone Academy di Bangkok; mentre nel 2021, il gruppo è stato invitato dall’Emilia Romagna Festival a esibirsi in Italia.
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