Ruggero Sintoni confermato alla presidenza dell’Associazione Nazionale dei Centri di Produzione Teatrale

Ruggero Sintoni è stato confermato alla presidenza dell’Associazione Nazionale dei Centri di Produzione Teatrale (Antac) per il triennio 2024/2027. La decisione è stata raggiunta nel corso dell’Assemblea dei soci, riunitasi nella mattina del 1° agosto a Roma. L’Assemblea ha inoltre confermato i membri dell’Ufficio Direttivo: Salvatore Tramacere, Direttore Artistico del Centro di produzione teatrale Cantieri Teatrali Koreja; Livia Amabilino, responsabile gestionale e artistica de La Contrada Teatro Stabile di Trieste; Pier Luigi Cecchin, coordinatore del centro di produzione teatrale La Piccionaia; Giovanni Petrone, Presidente dell’Associazione Casa del Contemporaneo. Gianluca Balestra, Presidente del Centro di produzione teatrale Elsinor, assumerà il ruolo di tesoriere.

Ruggero Sintoni è fondatore e co-direttore artistico del Centro di Produzione Teatrale Accademia Perduta/Romagna Teatri. Dal 2022 ricopre anche il ruolo di VicePresidente di Federvivo, la Federazione che – in seno all’Agis – rappresenta il comparto dello spettacolo dal vivo. “Sono lieto per la rinnovata fiducia che l’Assemblea di Antac ha conferito a me e ai membri del Consiglio Direttivo. L’impegno nel tutelare gli interessi dei Centri di Produzione Teatrale continuerà senza sosta”, ha dichiarato Ruggero Sintoni. “Nel triennio appena concluso abbiamo vissuto un periodo di rinascita dopo la pandemia; ora, per il prossimo triennio, dobbiamo mantenere questa direzione. Stiamo lavorando ad obiettivi molto ambiziosi in vista del nuovo Codice dello Spettacolo e del DM FNSV 2025/2027 che vedrà, anche formalmente, il riconoscimento dei Centri di Produzione nell’ambito della ‘Stabilità Teatrale’ insieme ai Teatri Nazionali e ai Tric”.

L’Antac è l’Associazione che ha come obiettivo il sostegno, lo sviluppo e la diffusione dei Centri di Produzione Teatrale nell’ambito del sistema teatrale nazionale e internazionale. L’Associazione persegue lo scopo di rappresentare e tutelare in ogni sede gli organismi aderenti con particolare riferimento allo sviluppo delle politiche culturali e imprenditoriali che sono rivolte all’accrescimento e alla stabilizzazione degli spazi di lavoro del teatro d’arte contemporanea.