Forlimpopoli, il lunedì della Festa Artusiana con i mangiari dell’infanzia e lo show cooking di Salvatore Battiloro
Il lunedì della Festa Artusiana di Forlimpopoli vede alle 19, per il ciclo Aperitivo a corte di Casa Artusi, la presentazione del libro “I mangiari dell’infanzia” di Graziano Pozzetto (Editore Il Ponte Vecchio 2023). In questo suo progetto – testimoniare ancora una volta, con la sua appassionata competenza di gastronomo e storico, il valore della cucina romagnola – Graziano Pozzetto muove da una memoria di Tonino Guerra, riconoscendo col grande maestro che nella vita «continuiamo a “mangiare l’infanzia”, grazie ad alcuni mitizzati e consueti piatti della mamma, di lunga e affettuosa consuetudine», giunti a noi attraverso gli anni. Intorno a questa suggestione, vengono chiamate a raccolta numerose voci della Romagna più consapevole e più grande, da quelli che non ci sono più ai numerosi testimoni di oggi, chiamati a evocare colori e sapori, storie e leggende della cucina romagnola sotto la specie dell’infanzia, per dirne l’indiscutibile sapienza e rappresentarne il presente, erede, continuatore e rinnovatore di una tradizione culinaria senza paragoni. Con Graziano Pozzetto intervengono Alberto Capatti, storico e Direttore scientifico di Casa Artusi e Rita Giannini, scrittrice e giornalista.
Alle 20.00 piazza Pompilio è il teatro all’aperto dello show cooking di Salvatore Battiloro, a cura dell’Associazione Cuochi Artusiani Forlì-Cesena. Battiloro, chef della pizzeria “Girasole” di Faenza, dopo l’esperienza a Sanremo, dove ha cucinato pizze gluten free per i Vip, ha partecipato all’edizione 2024 del Campionato del mondo “Pizza senza Frontiere” a Rimini. Alle 19.30 l’Arena di Piazza Fratti è invasa dalla musica di Ma.Ni.Ac in concerto live tra pop e blues. Alle 20.00 il Fossato della Rocca diventa Palco ragazzi per lo spettacolo per bambini: “Oracolum” a cura del Teatro delle Forchette, con Dis Equilibre. Alle 21.30 al Museo Archeologico “T. Aldini” la visita guidata “Alla corte di Battistina”, visita guidata e animata ai camminamenti della Rocca Albornoziana, a cura di Atlantide soc. coop. È prevista la prenotazione ed una quota di partecipazione di 5 euro, per informazioni e prenotazioni: 337.1180314; maf@comune.forlimpopoli.fc.it.
Tutte le sere della Festa Artusiana
Casa Artusi ospita la mostra “Gusto! Gli italiani a tavola: 1970-2050” di M9 – Museo del ’900 Venezia Mestre a cura di Massimo Montanari e Laura Lazzaroni. Un percorso per raccontare come la relazione tra gli italiani e il cibo sia profondamente mutata in questi ultimi decenni, con un cambio di paradigma decisivo tra l’immagine tradizionale della cucina nazionale e una relazione sempre più complessa, segmentata e contraddittoria di un Paese che si sta trasformando nelle proprie abitudini, nei propri consumi e nella composizione sociale.
Visite guidate gratuite su prenotazione in occasione della Festa Artusiana dalle 18 alle 23: “Scopri Casa Artusi”. Ogni sera visite guidate in Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca gastronomica, l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi e lo studio di Artusi, la Scuola di Cucina e soprattutto gli spazi museali dedicati a Pellegrino Artusi, unanimemente considerato il padre della moderna cucina italiana. Aperture straordinarie serali alla Chiesa del Carmine, piccolo gioiello architettonico del ‘600 e scrigno di tesori d’arte, normalmente chiusa al pubblico, in occasione della festa e grazie alla collaborazione della Parrocchia di San Ruffillo e dei parrocchiani sarà possibile visitarla e apprezzarne la bellezza.
Mostra “Ritrovamenti”, mostra personale di Cristian Cimatti, scultore visionario e difficilmente etichettabile, Cristian Cimatti – che dal 2020 al 2023 è stato anche curatore della manifestazione “Roccambolesca” a Meldola – trasforma ceramica, metalli e parti organiche in opere ‘pungenti’, che propongono punti di vista differenti e suscitano nell’osservatore sensazioni contrastanti. Il voltone della Farmacia Fabbri, Piazza Garibaldi ospita la “Mostra ontologica della associazione amici dell’arte di Forlimpopoli”. I camminamenti della Rocca Albornoziana ospitano “Gli Alberi genealogici delle famiglie di Forlimpopoli” a cura dell’Associazione Amici della Pieve. Ogni sera è aperta “A casa di Paola” in via Costa 22, uno spazio originale e versatile nel quale si respirano atmosfere di altri tempi. Un luogo d’arte che è allo stesso tempo galleria espositiva e bottega di una volta. Aprono le loro porte anche “Casa museo Bertozzi” – il Centro d’Arte e Documentazione di via Massi 58 dove lo scultore Mario Bertozzi vi è nato e vissuto fino all’età di 92 anni – e la Collezione Guzzi Brunelli, il museo Moto Guzzi di via Roma 32.