Arena Rocca di Caterina, in scena la rassegna “Teatro Diego Fabbri Estate 2024” con 7 appuntamenti
A poche settimane dalla chiusura della Stagione 2023/24, il Teatro Diego Fabbri è pronto a presentare alla città di Forlì la brillante proposta culturale estiva che porta “in trasferta” alla Rocca di Caterina la collaudata formula di un cartellone popolare e di qualità, aperto a tutte le età e a diverse espressioni dello spettacolo dal vivo: comicità, Family, nouveau cirque e tantissima musica. Organizzato dal Comune di Forlì e Accademia Perduta/Romagna Teatri, Teatro Diego Fabbri Estate è diventato in pochi anni un nuovo e importante “spazio” di comunità, socialità e divertimento e l’edizione 2024 ne sarà conferma con artisti in grado di attirare l’attenzione e la curiosità di un pubblico aperto e partecipe come quello forlivese.
La Stagione, che è parte del progetto dell’Assessorato alla Cultura “Verso l’Auditorium Conad Città di Forlì”, è composta da 7 appuntamenti, programmati da giugno ad agosto, e vedrà protagonisti la Banda Osiris con lo spettacolo comico-musicale Le dolenti note, Duilio Pizzocchi con il suo Vernice fresca, Vito con il nuovissimo spettacolo L’altezza delle lasagne, la stralunata Rimbamband con uno spettacolo che raccoglie il meglio del loro repertorio. Per il pubblico più giovane e le famiglie, il Teatro Due Mondi proporrà Rossini flambè, mentre la compagnia Teatro Perdavvero andrà in scena con Il seme magico, spettacolo prodotto da Accademia Perduta e tratto da un’antica leggenda cinese. Completano il cartellone gli straordinari Black Blues Brothers con lo show acrobatico-comico-musicale Let’s Twist Again.
La prevendita dei biglietti di tutti gli spettacoli è attiva presso la biglietteria diurna del Teatro Diego Fabbri (corso Diaz 38/1); i biglietti sono disponibili anche online con il servizio Vivaticket e sono anche aperte le prenotazioni telefoniche al numero 0543.26355. Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.15 e, nelle sere di rappresentazione, la biglietteria della Rocca di Caterina aprirà alle ore 20.15.
Il programma
Giovedì 27 giugno 2024 ore 21.15, in scena la Banda Osiris in “Le dolenti note”, con Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone), Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto), Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere), Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba). Un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà. Una girandola senza sosta di gag musicali. Un inno all’amore per la musica travestito da manuale per evitare i musicisti e il loro gramo mestiere. I quattro protagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili. Racconti fulminanti, elenchi di terribili difetti caratteriali dei musicisti, aforismi, aneddoti, la posta della Banda, citazioni dotte, mescolate con abilità mimica e musicale. Tra le risate, si recepisce il vero messaggio: la musica può riempirti la vita, ma va coltivata con rigore, creatività e passione, e non dà assicurazioni contro la frustrazione.
Giovedì 4 luglio 2024 ore 21.15, il Teatro Due Mondi presenta “Rossini flambè. Opera buffa in cucina”, con Federica Belmessieri, Tanja Hostmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori; musiche Antonella Talamonti e regia di Alberto Grilli. “Rossini flambé” si presenta come una divertente e scatenata sequenza di canti, testi e comiche situazioni che, come una ricetta elaborata, mescola temi che variano dagli ingredienti in cucina all’amore, dal vino ai piaceri della vita. L’antefatto è l’improbabile e fortunoso ritrovamento di un manoscritto giovanile di Gioacchino Rossini, perduto da qualche parte nelle terre di Romagna, dove visse la sua giovinezza. E la storia svelata assume i toni così congeniali alla fantasia dell’autore: amore, musica, cucina… Ci troviamo all’interno di una trattoria gestita da due fratelli “gemelli” ma assolutamente non somiglianti tra loro, Otello ed Idilio, in cui lavorano anche due aiuto-cuoche e un inserviente. Sulla difficile scelta tra un menù legato alla tradizionale cucina regionale, e un altro più attento alle contemporanee esigenze salutiste, iniziano le contrapposizioni tra i due fratelli, che trovano alleate o nemiche le loro collaboratrici. I cuochi cantano e suonano strumenti di cucina, casseruole, pentole e posate, indossano maschere che insieme alla cucina e alla musica, richiamano un’altra italianità famosa nel mondo, la Commedia dell’Arte.
Giovedì 11 luglio 2024 ore 21.15, è la volta di The Black Blues Brothers con “Let’s Twist Again!”, scritto e diretto da Alexander Sunny, con Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Peter Mnyamos Obunde, Sammy Mwendwa Wambua; coreografie Electra Preisner e Ahara Bischoff. Nella sala d’aspetto di una stazione ferroviaria, cinque uomini con indosso dei trench alla Humphrey Bogart sono in attesa. Di un treno? Di una persona? Per ingannare il tempo ascoltano twist e rock’n’roll da un juke-box d’epoca e provano a chiamare al telefono la propria ragazza, ma proprio queste due passioni per la musica e per l’amore fanno perdere il treno al gruppo. Come rimediare? Scatenandosi in acrobazie incredibili che sfruttano tutto ciò che li circonda per numeri mozzafiato: tavoli, sedie e… passaggi a livello! Let’s Twist Again è uno show acrobatico comico musicale, con una colonna sonora indimenticabile che attinge al periodo d’oro della musica statunitense e propone sequenze acrobatiche inedite e travolgenti.
Giovedì 18 luglio 2024 ore 21.15, Duilio Pizzocchi sarà protagonista di “Vernice fresca”. “Vernice fresca” è un divertentissimo monologo in cui, in 90 minuti di risate ininterrotte, trovano spazio tantissimi personaggi che rivelano la “vulcanicità” e genialità del noto comico bolognese Duilio Pizzocchi. Tra i suoi personaggi più noti si ricordano: l’invadente imbianchino e lo sregolato camionista Ermete Bottazzi, nati sugli schermi televisivi, e altri sviluppati e ripresi negli spettacoli dal vivo come Cactus, il tossicodipendente sempre in cerca di spicci, l’astrologa Donna Zobeide, il boss mafioso Eddy Collante e la vecchietta acida e iettatrice Nonna Novella.
Giovedì 25 luglio 2024 ore 21.15, Teatro Perdavvero porta in scena “Il seme magico” di Marco Cantori (con Marco Cantori e Diego Gavioli), musiche di Diego Gavioli, Giacomo Fantoni e Marco Cantori; produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri. C’era una volta, nella lontana Cina, un vecchio imperatore che non sapeva a chi lasciare il trono perché non aveva eredi. Decise allora di dare un semino ad ogni bambino dell’impero: “il bambino che, dopo aver coltivato il suo semino, porterà il fiore più bello, diventerà il nuovo imperatore”. Li era un bambino che viveva in un paesino di campagna, bravissimo a coltivare i fiori. Così anche lui partecipò al concorso ma, quando venne il momento di mostrare il suo fiore all’imperatore, Li si ritrovò con un vaso ancora vuoto, mentre gli altri bambini si presentarono con dei fiori fantastici… Lo spettacolo trae spunto da una leggenda che la compagnia Teatro Perdavvero ha deciso di tradurre per il palcoscenico perché è un inno alla sincerità e all’onestà. Teatro di narrazione con musica e canzoni dal vivo, teatro fisico e di figura
Giovedì 1 agosto 2024 ore 21.15, Vito farà sorridere con “L’altezza delle lasagne”, di Francesco Freyrie e Andrea Zalone. Perché è scomparsa la rucola e siamo invasi dall’avocado? Cosa ha trasformato il semplice gesto di nutrirsi in una nuova religione? Da quando l’uomo ha smesso di fare da mangiare e si è trasformato in Chef? Si può preparare una torta di mele eco-sostenibile senza sfruttare l’ambiente? Nel nuovo one man show, Vito ci porta su un terreno a lui caro, quello del cibo e della cucina, in un excursus esilarante e spietato sul malsano e preverso rapporto tra l’uomo e il piano cottura. Lo spettacolo che tutti quelli che amano cucinare dovrebbero vedere.
Giovedì 8 agosto 2024 ore 21.15, ultimo appuntamento con la Rimbamband in “Il meglio di Rimbamband”, con Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Nicolò Pantaleo, Francesco Pagliarulo, Vittorio Bruno. Uno spettacolo che presenta, assieme ad alcuni inediti, i pezzi più amati con i quali la Rimbamband ha fatto ridere tutti i teatri d’Italia. Un vero distillato di musica e comicità, in balìa di cinque musicisti un po’ suonati, che incantano, creano, illudono, emozionano, demistificano, provocano… giocano. Un mix di musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo, fantasia teatrale, parodie.
Prevendite presso la biglietteria diurna del Teatro Diego Fabbri (corso Diaz 38/1) . Nel mese di giugno, dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00; nei mesi di luglio e agosto, dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Prenotazioni telefoniche (0543.26355) dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.00. Prevendite online su Vivaticket: ai biglietti acquistati online sarà applicata una maggiorazione da parte del fornitore del servizio. Nelle sere di spettacolo la biglietteria alla Rocca di Caterina aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. In caso di maltempo, gli spettacoli andranno in scena al Teatro Diego Fabbri. Informazioni: tel. 0543.26355 – teatrodiegofabbri@accademiaperduta.it; www.accademiaperduta.it.