Tre cooperative sociali e un’azienda forlivese, scelte tra 7mila realtà, sono state premiate al Welfare Champion 2024
Sono ben quattro le realtà forlivesi premiate alla presentazione del Rapporto Welfare Index PMI 2024 che si è tenuto a Roma il 13 giugno 2024. Un riconoscimento nazionale che ha premiato. con 4 riconoscimenti, il sistema consortile di Forlì capace di mettere a valore le esperienze della rete, unico caso in Italia di cooperazione tra le realtà di quartiere. Hanno ritirato il prestigioso Premio: il Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena, la cooperativa di solidarietà sociale “Paolo Babini”, la cooperativa L’accoglienza (socie del Consorzio) e l’azienda Cepi SpA che fa parte della rete di imprese che si avvale della consulenza del Consorzio. Queste realtà sono state selezionate come Welfare Champion tra 7.000 imprese, di cui 150 in totale le PMI che hanno ottenuto il rating più alto. Il Consorzio, la Coop. Paolo Babini e Cepi erano state premiate anche nella precedente edizione.
Un Premio prestigioso per il Consorzio di Solidarietà Sociale e per le Cooperativa forlivesi, nella categoria Terzo Settore ancora più importante considerato che quest’anno le aziende partecipanti, 7.000 appunto, sono triplicate rispetto alla prima edizione, facenti parte di tutti i settori produttivi, di tutte le dimensioni e provenienti da tutta Italia, mentre le premiate sono state circa un centinaio. Il Rapporto Welfare Index è il rapporto annuale dei risultati della ricerca scientifica più approfondita sul welfare aziendale nelle PMI italiane, promosso da Generali Italia con la partecipazione delle maggiori confederazioni italiane (Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni), che ogni anno premia le realtà nazionali più virtuose per quanto riguarda il welfare aziendale.
Il Premio si basa sul Welfare Index Pmi, l’indice che valuta il livello di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese italiane e viene consegnato alle “imprese con un sistema di welfare aziendale caratterizzato da un livello di iniziativa molto rilevante (sia per ampiezza sia per intensità), capacità gestionali e impegno economico-organizzativo elevati (proattività, orientamento all’innovazione sociale, sistematico coinvolgimento dei lavoratori) e impatti sociali significativi sulla comunità interna ed esterna all’impresa”. La valutazione di questi indici è affidata a un Comitato Guida costituito da Generali Italia, Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e da esperti dell’industria e del mondo accademico.
È dunque un riconoscimento dato al valore delle politiche che sono state attuate e condivise negli ultimi anni con il Tavolo RGRU (Tavolo trasversale permanente per la gestione del capitale umano) e degli sforzi praticati per l’implementazione di strumenti di cura delle lavoratrici e dei lavoratori del Consorzio. È inoltre il riconoscimento al progetto Social Welfare, di consulenza e promozione alle aziende, che oggi il Consorzio realizza anche aziende esterne alla rete delle associate come Cepi Spa, favorendo uno scambio proficuo anche fra profit e no profit in una logica che vede nel benessere del capitale umano la migliore strategia per una crescita solida e sostenibile.