Forlimpopoli, grande festa per i primi 25 anni della Protezione civile

Compleanno specialissimo per la Protezione Civile del Forlimpopoli che sabato 15 giugno festeggia 25 anni di attività. Era infatti il 1999 quando, dopo una missione umanitaria in Kossovo, si gettarono le basi dell’Associazione Volontariato Protezione Civile Forlimpopoli “Valerio Grassi” (questo il nome ufficiale del gruppo), che da allora non si è più fermato: sempre  in prima linea nelle emergenze, i volontari della Protezione Civile artusiana si impegnano anche in attività di prevenzione ed educazione e partecipano assiduamente, con servizi di vario genere, alle iniziative della città, dalla Segavecchia alla Festa Artusiana (dove quest’anno si occuperanno della sicurezza).

“Il senso della comunità è nel nostro dna – spiega la presidente dell’associazione Marta Benvenuti – e per questo cerchiamo di essere presenti sempre nelle occasioni che coinvolgono la cittadinanza, come segno del nostro legame ad essa. E i cittadini di Forlimpopoli lo riconoscono, e ci sono sempre vicini nei momenti di bisogno”. Da qui la scelta di festeggiare insieme a tutta la città il tanto lavoro svolto in questo quarto di secolo. I festeggiamenti di sabato 15 giugno cominceranno alle ore 17.00, in piazza Garibaldi quando saranno inaugurati tre nuovi mezzi entrati nella dotazione del gruppo grazie a donazioni e alla raccolta fondi attivata dopo l’alluvione del 2023: si tratta di un pick up, di un’auto attrezzata per il trasporto dei disabili e di un carrello per le emergenze idro, dotato anche di torre-faro.

In piazza ci sarà anche un’esposizione di parte dei mezzi che la Protezione Civile forlimpopolese ha utilizzato in questi 25 anni. Alle ore 19.00 ci si trasferirà in piazza Fratti per un apericena aperto a tutta la cittadinanza. Infine, alle 20.30 sul palco dell’arena Verdi (sempre in piazza Fratti) prenderà il via una serata di testimonianze, momenti musicali, riconoscimenti, per ripercorrere tutti insieme le tappe salienti della vita dell’associazione. Per l’occasione è stato pubblicato anche un libretto con una sintesi della storia della Protezione civile artusiana, che sarà distribuito ai partecipanti. La partecipazione alla festa è libera e la cittadinanza è invitata.