Procedono spedite le attività del progetto ”Tra gli angeli di Wajir”

Sono ormai giunte a metà percorso le attività programmate dal progetto “Tra gli angeli di Wajir”, promosso dal Coordinamento diocesano per Wajir in occasione del ventesimo anniversario della morte di Annalena Tonelli, in collaborazione con il Comune di Forlì e finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Il progetto, sostenuto anche da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e La BCC con un generoso contributo, ha visto nel mese di marzo la missione a Wajir di un gruppo di 12 forlivesi che hanno potuto constatare il grande lavoro svolto in loco e incontrare i beneficiari delle attività del progetto. Molti e ambiziosi gli obiettivi, a partire dallo sviluppo di un’agricoltura sostenibile che possa migliorare la sicurezza alimentare delle famiglie. A questo scopo sono stati formati oltre 50 agricoltori, in gran parte donne e sostenuto l’avvio di piccole attività agricole per molte famiglie.

Un ulteriore obiettivo del progetto, e cioè promuovere l’emancipazione femminile in un’ottica di sostegno allo sviluppo, sta divenendo realtà grazie allo splendido impegno dell’associazione femminile del luogo “Catholic Women Association”, che ha realizzato per una trentina di donne corsi di salute primaria, sartoria, acconciatura, catering e decorazione di eventi, offrendo loro la possibilità di avviare piccole attività. Grandi aspettative si nutrono anche per il sostegno all’integrazione sociale e la formazione professionale delle persone con disabilità uditiva. La scuola secondaria per sordomuti di Wajir, accoglie una cinquantina di ragazzi e ragazze tutti provenienti da famiglie indigenti e con scarse prospettive lavorative per il loro futuro. Per permettere loro di acquisire una competenza spendibile sul mercato del lavoro, sono già stati ripristinati due locali e fornita l’attrezzatura per adibirli uno laboratorio di cucito e l’altro a falegnameria. A brevissimo inizieranno i corsi per formare i ragazzi sordomuti a tali professioni.

L’ultima attività prevista dal progetto, la quarta, si prefigge il sostegno al “Centro per la riabilitazione di ragazzi con difficoltà fisiche”. Il centro, aperto dalle missionarie forlivesi Annalena Tonelli, Maria Teresa Battistini e le loro compagne, è gestito dall’eroico impegno delle suore Camilliane che desideriamo sostenere nelle tante preziose attività svolte per la comunità. Ricordiamo la fisioterapia per oltre cinquanta bambini, lo stipendio al fisioterapista, la scuola materna, lo stipendio per le due insegnanti, le attività esterne di cura presso le capanne dei più poveri, la distribuzione di alimenti per la scuola, di medicinali per il dispensario e di vestiti. Obiettivo del progetto è in particolare garantire un adeguato aggiornamento professionale alle figure che gestiscono il Centro, così da assicurare buoni standard qualitativi di cura e dare nuovo slancio allo stesso, unico nel suo genere nella zona.

Per contribuire alle attività del progetto si possono inviare offerte a Diocesi Forlì-Bertinoro/Ufficio missionario c/o LaBCC Forlì. Iban: IT57C0854213200000000253833.