Poste Italiane: Patrizia Fiorini, responsabile commerciale Filiale di Forlì, è stata premiata con il titolo di “Maestro del Lavoro”
Su tutto il territorio nazionale 71 dipendenti di Poste Italiane saranno insigniti dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In rappresentanza della maggior parte dei ruoli professionali presenti in azienda, la Commissione nazionale istituita per l’occasione e per il quindicesimo anno consecutivo ha deciso di assegnare per la provincia di Forlì-Cesena il prestigioso titolo di “Maestro del Lavoro” a Patrizia Fiorini, responsabile commerciale della sede centrale di Piazza Aurelio Saffi. In attesa del conferimento formale a cura della Prefettura di Forlì-Cesena, in calendario il 1° maggio, per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”.
Patrizia Fiorini ha una lunga esperienza all’interno di Poste Italiane. Assunta nel lontano 1984 con la qualifica di perito tecnico, inizia la sua carriera svolgendo incarichi specialistici prima nella Centrale Telex di Bologna e poi nella struttura regionale del Circolo Costruzioni. Con la trasformazione organizzativa di Poste Italiane in società per azioni cambia settore ricoprendo prima l’incarico di direttore ufficio postale di Imola Succursale 3 per poi diventare nel 2000, responsabile commerciale delle Filiale di Bologna Città. Successivamente, con la stessa mansione ha lavorato nella Filiale di Ferrara e attualmente in quella di Forli/Cesena.
“È un onore essere insignita di questo riconoscimento – dichiara la responsabile – che ripaga l’impegno, la tenacia e la passione investita nella vita lavorativa. Voglio condividere questo importante traguardo con tutti i colleghi con i quali ho collaborato in questi anni e dedico questa onorificenza a mio marito Fabrizio, compagno di vita nella crescita di nostra figlia Eleonora e collega di lavoro in Poste Italiane”. Le “Stelle al Merito del Lavoro” sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. Il 50% è riservato a coloro che hanno iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.