“Musica sull’acqua”: quattro concerti ai Romiti a un anno dall’alluvione
A un anno dalla terribile alluvione che ha colpito il Quartiere Romiti, l’oratorio San Filippo Neri, con il patrocinio del Comune di Forlì, Assessorato università e cultura, in collaborazione con il Comitato di quartiere Romiti, propone la rassegna “Musica sull’acqua”, sotto la direzione artistica di Alessandro Vigilante, musicista residente nel quartiere e anch’egli colpito direttamente dall’ alluvione. La rassegna prevede lo svolgimento di quattro concerti, con musiche del XVII, XVIII e XIX secolo, che avranno come palcoscenico la chiesa di Santa Maria del Voto in Romiti, con ingresso ad offerta libera, il cui ricavato verrà devoluto all’associazione Agesci gruppo Forlì 7 per la ricostruzione della sede scout distrutta dall’alluvione.
Il titolo di questa rassegna richiama una serie di tre suite orchestrali di Händel (“Water Music”), ed è un modo per ricordare gli eventi del 16 maggio di un anno fa. Alessandro Vigilante già il 19 giugno 2023 aveva organizzato un concerto a scopo benefico svoltosi presso la chiesa di Schiavonia ed erano stati raccolti oltre 1500 euro a favore delle famiglie alluvionate. Questo il programma delle serate:
- Giovedì 2 maggio, ore 21.00 – “Retorica barocca”. Ensemble Accademia Malatestiana. Musiche di G.P. Telemann, A. Vivaldi, G. Valentini e A. Corelli.
- Venerdì 10 maggio, ore 21.00 – “Piccolo Galà d’Opera”. Coro lirico “Renzo Calamosca” città di Ravenna, Gianandrea Navacchia, baritono; Ilaria De David, soprano; Filippo Bittasi, pianoforte; Etsuko Ueda, direttore. Musiche di G. Verdi, V. Bellini, G. Donizetti e G. Puccini.
- Domenica 19 maggio, ore 17.30 – “Italia, 1664”. Ensemble Monte Parnaso. Stefano Benvenuti, concertatore. Musiche italiane dal 1609 al 1664.
- Martedì 28 maggio, ore 21.00 – “Alla corte di Vienna”. Ensemble Accademia Malatestiana. Alessandro Vigilante, clavicembalo; Filippo Pantieri, commento. Musiche di A. Salieri.
L’augurio è che ci sia un’ampia partecipazione di tutta la cittadinanza in tutte e quattro le serate, per condividere insieme questo momento di musica e per aiutare chi ancora sta subendo le conseguenze di quei giorni.