Forlimpopoli, il mito di Ofelia protagonista della mostra allestita nella galleria “A Casa di Paola”
Si è aperta sabato 20 aprile, a Forlimpopoli, nella Galleria “A Casa di Paola”, la mostra “Ofelia: un mito contemporaneo”, allestita come evento collaterale alla grande esposizione “Preraffaelliti. Rinascimento Moderno”, tuttora aperta al San Domenico di Forlì. All’immagine di Ofelia, raffigurata nel celeberrimo dipinto del pittore preraffaellita John Everett Millais, sono oggi dedicate le opere della mostra, in alcuni casi appositamente eseguite per l’occasione da sette valenti artisti oggi in attività: Alessandro Casetti, Fabio Colinelli (Pixel), Michele Fontana (Millo 00), Miria Malandri, Pasquale Marzelli, Daniele Tamburro, Patrizio Virzì. Pittori e scultori certamente diversi fra loro per livelli generazionali ed ambiti operativi, nonché per i modi e linguaggi espressivi, ma che insieme nella mostra riescono mirabilmente a rievocare la vicenda che ha visto protagonista l’eroina della pittura preraffaellita.
La mostra pone al centro la figura femminile che è universalmente considerata una icona della pittura dei preraffaelliti, ma che ha ispirato anche altri celebri artisti tra Otto e Novecento. In Ofelia (Ophelia), uno dei principali personaggi di “Amleto”, celeberrima tragedia shakespeariana, si sono riconosciuti valori che rendono ancor oggi straordinariamente moderne la figura e la vicenda che ne ha segnato l’esistenza. “In effetti, sondando le più diverse possibilità – afferma la curatrice Paola Gatti di “A Casa di Paola” – ci siamo convinti che gli ideali di purezza e di bellezza, che in chiave antiaccademica furono alla base dell’espressione figurativa dei preraffaelliti, avrebbero potuto trovare una proiezione nell’attualità artistica”. La mostra, promossa da “A Casa di Paola” col patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Forlimpopoli ed il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, resterà aperta al pubblico fino al 9 maggio 2024 con i seguenti orari: sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00; martedi e giovedi 10.00-12.00; mercoledi e venerdi 16.00-19.00; 1 maggio 10.00-12.00.