Alla Fabbrica delle Candele, la conversazione in musica “Una viola d’amore” con il Maestro Danilo Rossi

Lunedì 11 marzo 2024, alle ore 21.00, la Sala Teatro della Fabbrica delle Candele di Forlì ospiterà un evento imperdibile: “Una viola d’amore”, conversazione in musica con il maestro Danilo Rossi, uno dei più grandi violisti al mondo. La serata è organizzata dall’Associazione ForlìMusica con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. L’incontro sarà moderato da Marco Viroli, coordinatore artistico della Fabbrica delle Candele, e ripercorrerà la straordinaria carriera di Rossi, dagli esordi al Teatro alla Scala di Milano, dove ha ricoperto il ruolo di Prima Viola per oltre 35 anni, fino ai successi internazionali come solista. Introdurrà Alberto Mattioli, esperto di teatro musicale, e interverranno Nazzareno Carusi, consigliere di amministrazione del Teatro alla Scala, Paola Zonca, giornalista e scrittrice, Moreno “Il Biondo” Conficconi, musicista e compositore, Stefano Nanni, pianista, compositore e direttore d’orchestra, e Wilma Vernocchi, cantante lirica internazionale. Inoltre saranno presenti il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini e l’assessore alle Politiche Giovanili Paola Casara. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per informazioni: ForlìMusica cell. 392.9059224.

Danilo Rossi, nato a Forlì nel 1965, è un violista di fama internazionale. Considerato uno dei più grandi interpreti del suo strumento, ha dedicato la sua vita alla musica, ottenendo riconoscimenti e successi in tutto il mondo. La serata sarà un’occasione unica per conoscere la storia e la musica di un artista eccezionale, capace di unire alla sua eccezionale tecnica una profonda sensibilità musicale. Non basterebbero una parola o un aggettivo per descrivere un gigante della musica, sia in termini letterali che figurati, come Danilo Rossi. Da poco più che bambino fino all’età adulta, Danilo ha messo l’applicazione, l’umiltà, la determinazione al servizio della musica e dello strumento che ha fatto di lui uno dei più grandi e talentuosi interpreti al mondo: la viola. E dire che, forse, all’inizio non era nemmeno stato amore a prima vista. Come tanti studenti, aveva cominciato con il violino, ma poi, per le sue mani grandi, i maestri gli suggerirono di passare alla viola, uno strumento più grosso ma di certo non più semplice.

E Danilo non l’aveva presa bene. Ma ben presto capì che la viola non può essere che “d’amore”: ha un suono caldo, avvolgente e insieme hanno dato vita a un connubio unico, una fusione di talento, passione, dedizione, impegno, amore. La Scala gli spalanca le porte e nel Tempio della musica sinfonica e operistica italiana resterà per più di trent’anni, diventando la prima viola dell’orchestra scaligera. Conoscerà importanti direttori, di alcuni diventerà amico, con qualcuno si scontrerà. Musicista appassionato, «un ribelle positivo», innamorato della vita, amante del liscio, del jazz, del pop e del buon cibo, si esibirà negli ambienti più diversi: dalle carceri ai boschi del Trentino, dalle paludi dello Sri Lanka ai Teatri Off delle periferie. Maestro generoso delle nuove generazioni, continua a fare musica e a regalarci interpretazioni intense e originali (dalla quarta di copertina del libro “Viola d’amore”).

Danilo Rossi, nato a Forlì il 18 novembre 1965, è un violista italiano di fama internazionale. Considerato uno dei più grandi interpreti del suo strumento, ha dedicato la sua vita alla musica, ottenendo riconoscimenti e successi in tutto il mondo. Rossi inizia lo studio del violino all’età di 5 anni, passando poi alla viola da adolescente. A soli 16 anni vince il suo primo concorso internazionale, dimostrando un talento precoce e una dedizione fuori dal comune. Nel 1985 si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Bologna, perfezionandosi poi con alcuni dei più importanti Maestri di viola e musica da camera. La carriera di Rossi è ricca di successi e collaborazioni prestigiose. Dal 1986 al 2022 ha ricoperto il ruolo di Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con la quale ha suonato in alcuni dei più importanti teatri del mondo. In veste di solista, si è esibito con orchestre di fama internazionale, come la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Nazionale della RAI, l’Orchestra Filarmonica di Mosca e la Kioj Sinfonia di Tokyo.

Il repertorio di Rossi spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Ha inciso per diverse etichette discografiche, tra cui Deutsche Grammophon, Decca e Sony Classical, ottenendo premi e riconoscimenti per la qualità delle sue interpretazioni. Oltre all’attività concertistica, Rossi si dedica con passione all’insegnamento. È docente di viola presso l’Accademia Perosi di Biella, al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e al Livorno Music Master. Dal 2021 è Direttore Artistico di ForlìMusica. Nel corso della sua carriera, Rossi ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il  premio Mauro Ranieri e il Diploma d’onore all’Accademia Chigiana Di Siena. Danilo Rossi è un musicista completo, capace di unire alla sua eccezionale tecnica una profonda sensibilità musicale. Il suo virtuosismo e la sua espressività lo rendono un interprete unico e apprezzato in tutto il mondo. La dedizione alla musica, il talento naturale e la costante ricerca artistica fanno di Danilo Rossi un esempio per le nuove generazioni di musicisti. La sua carriera rappresenta un punto di riferimento per la viola e la musica italiana nel mondo.